RICORSO ALBANOVA. Scovati ben due calciatori del Barano in posizione irregolare. Sarà vittoria a tavolino

CASAL DI PRINCIPE – L’ufficialità del preannuncio di reclamo presentato dall’Albanova contro il Barano è arrivata con la pubblicazione del comunicato numero 18 del 19 settembre 2019 del Comitato Regionale F.I.G.C. della Campania. Nel frattempo la compagine del patron Giuseppe Zippo ha già provveduto, entro i termini stabiliti, all’invio del ricorso nelle sedi competenti, in merito alla gara che si è giocata sabato scorso allo stadio “Don Luigi Di Iorio” della località ischitana e finita con il punteggio di 1-1.

Ben due sono i calciatori che il sapiente segretario biancoazzurro Pino Tammaro ha scovato in posizione irregolare. Si tratta del centrocampista classe ’92 Christian Piccirillo e dell’attaccante classe ’99 Gianmarco Grimaldi, che non hanno scontato i rispettivi turni di squalifica e, quindi, non avevano diritto a giocare la gara.

IL CASO PICCIRILLO. La squalifica di Piccirillo risale al comunicato numero 133 del 6 giugno 2019, con il calciatore all’epoca della Puteolana 1902 che subì un turno per recidività in ammonizione, in seguito al cartellino giallo ricevuto nella ultima gara dei play-out aggiuntivi tra Puteolana e Faiano, conclusa con il risultato di 0-1 il 1 giugno 2016. Per lui fu il secondo giallo nella fase post-season e, quindi, conseguente squalifica che doveva essere scontata nella nuova stagione, in quanto per la Puteolana quella fu l’ultima gara dell’anno. Ma, come avranno notato bene dalle parti di Casal di Principe, Piccirillo, che nel frattempo è passato dai granata ai bianconeri, ha partecipato alla prima gara di campionato tra Casoria e Barano senza scontare il turno. Situazione che si è riproposta con la sfida con l’Albanova che non si è fatta trovare impreparata di fronte a tale errore.

IL CASO GRIMALDI. Ma non solo Piccirillo, il team biancoazzurro ha scovato anche la posizione irregolare di Gianmarco Grimaldi, nel comunicato numero 118 del 26 aprile 2019. L’attaccante classe ’99, l’anno scorso nelle fila della Flegrea, subì infatti ben quattro giornate di squalifica per il rosso diretto comminato dall’arbitro nella semifinale del campionato juniores regionale tra Flegrea e San Giorgio, finita con il punteggio di 0-1 il 25 aprile. Poiché in estate il calciatore ha cambiato squadra, secondo il regolamento deve scontare nelle prime partite utili che si trova a giocare con la prima squadra della nuova compagine (l’atleta non è più under, infatti l’anno scorso era fuori quota classe ’99). Quindi avrebbe dovuto scontare i quattro turni di squalifica nelle prime quattro giornate dell’attuale campionato di Eccellenza, ed invece è risultato titolare sia a Casoria e poi l’Albanova.

Per queste ragioni, il giudice sportivo verificherà la fondatezza del ricorso, qualora abbia seguito l’iter preciso, e comminerà la vittoria a tavolino per l’Albanova che conquisterebbe il primo sorriso in campionato. Una società composta da elementi validi si vede in questi particolari, con la segreteria che non si fa trovare impreparata e genera il rilancio per le ambizioni di classifica.