AVERSA – Gradito ospite ieri sera, nel “crazy stage” di Tutti Pazzi per il calcio minore per la prima puntata delle terza stagione, Giuseppe Gioventù, difensore del Real Aversa. Il primo argomento affrontato insieme all’atleta ex Nola è stato la vittoria della sfida di ritorno del primo turno di Coppa Italia, terminata 0-1 grazie alla rete di Gianpaolo Russo: “Sono contento per come sia andata la partita. Il mister ha preferito dare spazio anche a ragazzi come me che giocano poco. La nostra è una rosa completa quindi è difficile scegliere i titolari. Aldilà di tutto mi trovo bene in questa squadra, perché sono affiancato da grandi uomini prima di essere grandi giocatori. Russo mi ha stupito, ha grande personalità. Essendo di classe 2001 non è facile ritagliarsi spazio nel suo ruolo da mezzala“.
Gioventù ha poi continuato sulla società e sul possibile ritorno già dalla prossima sfida allo stadio Bisceglia: “Il presidente Guglielmo Pellegrino e il direttore Paolo Filosa, insieme all’allenatore Giovanni Sannazzaro, hanno formato una rosa degna della Promozione se non di una categoria superiore. Siamo consapevoli che il calcio è un gioco strano quindi dimostreremo il nostro valore partita dopo partita, mettendo in campo qualità e gioco. Giocare a Lusciano non è stato semplice, essendo un campo molto stretto abbiamo fatto fatica a mettere in pratica il nostro gioco. Il direttore sta provvedendo, forse dalla prossima ci trasferiremo al Bisceglia. Speriamo bene, anche perché giocheremo finalmente nel nostro stadio, situato nel cuore della città, con il nostro dodicesimo uomo in campo: il pubblico“.
A proposito del prossimo turno di campionato, il giovane del Real Agro Aversa spende qualche parola sulla sfida che li vedrà protagonisti contro il Campania Felix in trasferta: “In queste categorie purtroppo si conosce ben poco delle avversarie, in quanto non abbiamo mezzi multimediali da poterne usufruire per venire a conoscenza del loro gioco. Ripeto, noi affronteremo ogni partita dando il meglio, con la grande umiltà che ci contraddistingue. C’è sempre un po’ di timore verso ogni squadra ma affronteremo a viso aperto ogni partita“.
Conclude poi sulla Maddalonese, possibile competitor del campionato: “Ogni squadra può rappresentare per noi una spina nel fianco. So che sicuramente quello con la Maddalonese è un derby, dunque partite che vanno vissute, in quanto possono essere vinte anche su semplici occasioni. E’ tutto da vedere, sarà un campionato abbastanza difficile“.