CASERTA. La Casertana stronca le velleità della capolista Nardò dopo aver regalato agli avversari i primi 20-25 minuti di gioco. Grazie alla doppietta di Di Matera, nella prima frazione di gioco, ed al gol di Mortelliti ad inizio ripresa, i falchetti ribaltano e mettono al sicuro il risultato, riscattando, così, il magro bottino conquistato nelle due trasferte consecutive. Il Nardò giungeva a Caserta sicuro di poter far bene, forte dei 15 punti sin qui ottenuti e dell’imbattibilità in essere. Nelle grandi occasioni, negli incontri che contano, però, la Casertana si esalta, tira fuori gli attributi e così, come è successo oggi, “costringe” tutti quanti a ricredersi sulle potenzialità di questa squadra. C’è da chiedersi: come si fa, in meno di sette giorni, a passare dalla sciagurata prestazione di Sarno contro avversari modesti, a questa eccellente, tutta cuore ed orgoglio sciorinata contro la prima della classe?
Così come in tutte le manifestazioni sportive che si sono disputate oggi in Italia, anche al “Pinto” di Caserta è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del campione di motociclismo Marco Simoncelli morto per le conseguenze del grave incidente nel quale è rimasto coinvolto sulla pista di Sepang nel Gp della Malaysia.
LA FORMAZIONE. Feola cambia ancora l’undici iniziale dopo la sconcia prestazione di domenica scorsa. Torna a vestire la casacca rossoblù il figluol prodigo Vittorio Gargiulo, schierato al fianco di Ginobili. Camorani è arretrato sulla linea difensiva ed il suo posto a centrocampo è preso da Pontillo (ultima da titolare ad Oppido Lucano, seconda giornata). Esposito, per la prima volta, siede in panchina. Al suo posto rispolverato Di Ruocco.
PRIMO TEMPO. dopo soli 2 minuti di gioco la capolista Nardò passa in vantaggio. Calcio di punizione affidato a Pereyra, colpo di testa del capitano De Toma e palla che finisce in rete con Imbimbo preso in contropiede. Ancora una volta la Casertana è costretta a rincorrere l’avversario. E bisogna attendere oltre la mezzora di gioco per gioire. Fallo di Mariano su Della Ventura che riprendeva una respinta del portiere ed il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Casertana. Dal dischetto Di Matera spiazza Salerno e riequilibra il risultato. Si sta ancora festeggiando per la rete realizzata che Salerno ci regala il vantaggio. Ecco il racconto. Palla a centro, la Casertana riconquista la sfera e da oltre 40 metri Di Matera con un calibrato pallonetto beffa incredibilmente l’ex Salerno che si trovava oltre l’area di porta. Si torna negli spogliatoi con i rossoblu in vantaggio.
SECONDO TEMPO. Si ricomincia con i falchetti in avanti e dopo 4 minuti Mortelliti realizza il suo secondo gol in questo campionato. Siamo, infatti, al 49’ quando registriamo il tris della Casertana, complice,ancora una volta, l’indeciso Salerno scavalcato da un preciso tiro a giro del numero dieci rossoblu. Sotto di 3 a 1 il Nardò sembra un’altra squadra, non più brillante come nel primo tempo. La Casertana riesce a tenere a bada le avanzate dei granata che non sono più capaci di pungere e di mettere in difficoltà la difesa avversaria. Feola regala scampoli di partita ai vari Trombetta, Cortese ed Esposito e non permette alla sua squadra di arretrare. Anche mister Longo butta in mezzo al campo forze nuove, schierando un attaccante, Pierguidi, al posto di un centrocampista, Rodrigo Veron. E solo nel recupero, siamo al 93’, il Nardò accorcia le distanze grazie a Mirabet.
CASERTANA – NARDO’ 3-2
CASERTANA: Imbimbo 5.5, Camorani 6.5, Nuzzo 6, Pontillo 6, Gargiulo 6, Ginobili 6.5, Di Matera 7.5 (dal 82’ Esposito sv), Della Ventura 6.5, Majella 5.5 (dal 61’ Cortese 5.5), Mortelliti 6, Di Ruocco 6 (dal 72’ Trombetta sv). A disp.: Roncone, Perna, Mastroianni, Biondi, Esposito. All.: Feola 7.
NARDO’: Salerno, Rizzo (dal 37’ Nico), Centanni, R. Veron (dal 52’ Pierguidi), De Toma, Mirabet, Pereyra, Puglia, Garat (dal 72’ De Razza), P. Veron, Mariano. A disp.: Leopizzi, Vetrugno, Pagnotta, Puce. All.: Longo.
ARBITRO: A. Rapuano di Rimini. Assistenti: De Moro ed Orsi di Finale Emilia.
RETI: De Toma al 2’, Di Matera al 37’, Di Matera al 38’, Mortelliti al 49’, Mirabet al 93’.
NOTE: spettatori 700 circa. Ammoniti R. Veron, Nuzzo, Della Ventura, Mariano, Pereyra, Pierguidi . Angoli 5 a 3 per Nardò. Rec.: 3’ pt-5’ st.