Il debutto della stagione di Serie A è imminente e già ricomincia la febbre delle scommesse sportive. Online o in agenzia, sono migliaia gli italiani che decidono di piazzare dei pronostici sulla propria squadra del cuore. Secondo le elaborazioni di Agimeg dall’inizio del 2019 la spesa degli italiani per le scommesse sportive in agenzia dall’inizio 2019 ad oggi è stata di 475,9 milioni di euro. Molto significativi anche i dati sui casino online che nel 2019 hanno visto una spesa complessiva di 552,7 milioni di euro, un incremento del 12,5% rispetto all’anno precedente.
Sempre secondo le stime degli operatori, le prime città italiane per spesa complessiva sono Napoli, Roma, Milano e Torino. Altre città dove la spesa procapite per scommesse sportive è piuttosto elevata sono Bari e Caserta. Proprio a Caserta si sono spesi 16,7 milioni di euro in scommesse sportive in agenzia nei primi sette mesi del 2019.
Per quanto riguarda i nuovi trend delle scommesse sportive, sembra evidente che gli operatori online stanno guadagnando sempre più terreno rispetto alle tradizionali scommesse in agenzia. Gli operatori online infatti offrono ai giocatori la possibilità di scommettere sulla propria squadra del cuore anche da smartphone ed in modalità live, scommettendo cioè durante lo stesso evento sportivo. Sempre più appassionati di sport decidono di approfittare dei vantaggi delle scommesse online, che in luglio hanno registrato una spesa di oltre 47 milioni di euro.
Un altro vantaggio delle scommesse online, rispetto a quelle tradizionali, sembra essere l’accesso a diverse forme di gioco d’azzardo online da una stessa piattaforma. Iscrivendosi ai principali siti di gioco d’azzardo online infatti ai giocatori è permesso di accedere ad un’ampia scelta di giochi. Slot machine, video slot, vlt, blackjack e roulette anche in versione dal vivo, Gratta e vinci e Lotterie. L’offerta di alcuni operatori è molto ampia, permettendo ai giocatori di avvalersi di un servizio completo direttamente dai propri dispositivi mobili.
Il 2019 è anche l’anno che vedrà entrare in vigore il Decreto Dignità del presidente di Maio, che introduce il divieto alla pubblicità sul gioco d’azzardo e scommesse sportive. Non è ancora chiaro se il decreto avrà delle conseguenze sulla spesa complessiva per scommesse sportive e gioco d’azzardo in Italia.