L’Ungheria di Vincze Balasz si aggiudica la prima edizione della Volturno Cup, torneo internazionale dedicato alle nazionali Under15, tenutosi a Santa Maria Capua Vetere e terminato oggi con il terzo turno del girone all’Italiana. Nelle gare di questa mattina, che Sportcasertano.it ha trasmesso integralmente in diretta streaming, la Croazia ha battuto gli Stati Uniti per 11-5, al termine di una gara che ha avuto poco da dire, con gli americani praticamente già in vacanza e con i croati intenzionati ad ottenere per lo meno una vittoria in questa trasferta sammaritana. Anche nel match clou di giornata, Italia-Ungheria c’è stato effettivamente poco da dire, se non che il livello degli ungheresi è praticamente già da professionisti, nonostante i 15 anni. Quando alla tecnica, unisci la disciplina tattica e doti fisiche eccellenti c’è poco da dire. L’Italia esce sconfitta 15-8 dalla vasca della Piscina del Parco Urbano di Santa Maria Capua Vetere (6-3 all’intervallo lungo). Poi gli ungheresi hanno preso il largo presi per mano da Nagy, Szalai e Meszaros e gloria anche per il portiere di riserva Csité che ha anche segnato una rete allo scadere, approfittando delle nuove regole per le quali il portiere può lasciare la propria metà campo.
La formazione del ct Massimo Tafuro si è persa alla distanza, ma il coach ha così commentato a fine gara: “Abbiamo disputato un buon torneo, considerando che abbiamo avuto poco tempo per formare la squadra ed allenarci, ma perdere contro l’Ungheria non significa solo essere indietro di preparazione è che i magiari hanno già tutto a questa età: tiro, intelligenza tattica e fisicità. Tra l’altro per noi è ormai un classico sopperire alla minor forza fisica con più grinta e tecnica. Ma anche difendendo meglio con questa Ungheria c’era poco da fare oggettivamente. Adesso restiamo a Santa Maria, dove per questo torneo tutto è stato perfetto e non è mancata l’ospitalità del prof. Napolitano e del Volturno, poi partiremo per gli Europei, sperando di fare bene. Questo gruppo può andare avanti, ma io spero solo che diano il massimo che possono, perché lo sport deve insegnare prima di tutto questo”.
La Volturno Cup, dunque, prende la via di Budapest con la seguente classifica: Ungheria 9, Italia 6, Croazia 3, USA 0. La Coppa la alzano i magiari, a cui vanno anche i premi di miglior allenatore a Balasz, miglior portiere Gyatjas (che però nell’ultima gara non ha giocato tantissimo). Se Gasrt e compagni avevano tanto talento, l’Italia si è consolata con il premio per il miglior giocatore del torneo andato a Luca Provenziani della Roma Vis Nova, che sicuramente si è distinto tra le fila azzurre, mettendo a segno anche 6 reti. Non è bastato a vincere, però il titolo di capocannoniere che è andato al croato Mozara, talento vero e di cui sentiremo parlare. La LEN, poi ha voluto istituire il premio International Fair Play ‘Giuseppe Tatavitto’, dedicato alla memoria del presidente del Volturno scomparso di recente che è poi andato agli USA, come squadra che ha avuto meno espulsioni a proprio carico, consegnato da Antonio Tatavitto. Premi anche per Enrico Falocco, manager della Tenuta Re Ferdinando di San Prisco per l’ospitalità agli atleti, per il commissario LEN, Stavropoulos (che non è di certo l’ultimo arrivato) e gli arbitri Frauenfelder (Italia), Polychronopoulos (Gre), Garcia (Sui) e Franulovic (Cro). A fine premiazioni lo stesso Stavropoulos si è complimentato con Antonio Tatavitto e Salvatore Napolitano, dando già la disponibilità per un’altra edizione nella prossima estate.
I tabellini delle gare di oggi:
CROAZIA-USA 11-5
(5-1, 2-0, 1-3, 3-1)
CROAZIA: Cubranic, Tiozzo, Radan, Stojanac 3, Omrcen, Tkalcec 2, Mozara 3, Cicero, Cale 1, Kolak 1, Budisa 1, Mihaljevic, Martinovic. All. Denis Supe
USA: Cwiertnia, Ausmus, Crenshaw 1, Fosselman, Larsen, -, Pantaleon 1, Peters 1, Puhl 1, Rozolis-Hill 1 ( r), Szatmary, Verdegaal, Sanders, Zelikov. All. Nikola Malezanov
ARBITRI: Frauenfelder (ITA) e Garcia (Sui)
SUPERIORITA’: Croazia 3/5 + 0/1 rig., USA 1/6 + 1/1 rig.
Note: Pantaleon (U) espulso definitivamente a 5’15” 4T. Sprint 3-1 Croazia.
ITALIA-UNGHERIA 8-15
(1-3, 2-3, 2-4, 3-5)
ITALIA: Lindstrom, Della Casa 1, Casanova 1, Agnolet, Cammarota, Verde 2 (2r), Urbinati 2, Provenziani 1, Mancini, Serino, De Florio 1, Nuzzo, Celati. All. Tafuro
UNGHERIA: Gyapjas, Fekete 2, Nagy 4, Bessenyei 1, Orsragh, Barics, Gasrt 1, Tamas, Kis, Tymcyna 2 (1r), Meszaros 2, Szalai 3, Csitè 1. All. Vincze Balasz
ARBITRI: Franulovic (Cro) e Polychronopoulos (Gre)
SUPERIORITA’: Italia 0/3 +2/2 rig., Ungheria 4/6 + 1/1 rig.
Note: Espulso per scorrettezze Barics (U) a 28” del 4T. Sprint 2-2. In gol il portiere Csite (U) a 49” del 4T. Lindstrom ha sostituito Celati tra pali per l’Italia nel terzo tempo. Spettatori 150 circa.