CASERTA – Un casertano doc alla conquista del “Double” in Calabria. Benito Rea ha appena ottenuto il doppio successo con il PraiaTortora, club che in estate ha unito in una fusione le squadre delle località balneari di Praia a Mare e Tortora. Alcuni fa di lui si parlava un gran bene, infatti è stato un promettente attaccante della Casertana in Serie D ed Eccellenza ed ha vissuto un’esperienza anche con il Giugliano in Serie C. Da ben nove anni, il classe ‘87 è emigrato in Calabria, a Praia a Mare, dove ha trovato la sua stabilità. Nella città calabrese ha infatti trovato la stabilità: lì ha conosciuto la sua attuale moglie, continua nel panorama calcistico ed ha iniziato anche un’attività lavorativa.
DOUBLE. Il calcio è la grande passione, infatti quest’anno ha svolto il ruolo di vice allenatore ed all’occorrenza calciatore della squadra che ha stravinto nella regione calabrese. Domenica scorsa il PraiaTortora ha coronato una stagione da sogno, ottenendo la matematica vittoria del girone A di Prima Categoria. E’ bastato infatti il pari per 0-0 nella tana della seconda in classifica Real Sant’Agata per staccare il pass per la Promozione con una giornata d’anticipo (vantaggio di +5; 71 punti a 66). L’affermazione in campionato è arrivata quattro settimane dopo il primo successo stagionale con la conquista della Coppa Calabria, grazie al trionfo per 2-1 contro la Ravagnese ai tempi supplementari.
FIGLIO D’ARTE. Una grande soddisfazione per il figlio di Giovanni Rea, ex calciatore di Casertana, Marcianise, Gladiator, Giugliano e Sora tra Serie C ed Eccellenza, che è diventato un praiese doc, tanto da rivestire il ruolo di perno importante del club che lo ha ammaliato nove anni. Una storia di emigrazione di un ragazzo casertano, che nella suggestiva città di mare ha trovato l’amore ed il lavoro, relegando sempre ampio spazio alla passione di una vita.