Dopo il 2-0 del Cellole con il Casale questo il commento del presidente rossoblu Angelo Freda: “Della prestazione sono soddisfatto a metà perché nel primo tempo abbiamo giocato in maniera contratta, nella seconda parte invece siamo usciti fuori facendo meglio. E’ stata una partita difficile, anche perché di fronte avevamo una squadra compatta che voleva portare a casa un risultato positivo”. Sul”arbitraggio del match: ”Da inizio anno non ho mai interferito nelle decisioni arbitrali, né negative né positive poiché a mio avviso ci sarà una compensazione tra errori e favori. Il Casale recriminava per alcune decisioni, nel complesso però l’arbitro è stato positivo”. Cellole che fa della duttilità il proprio asso nella manica: “Quest’anno con i calciatori che abbiamo a disposizione riusciamo ad avere maggiori alternative. L’atteggiamento tattico della squadra muta a seconda dell’avversario che c’è di fronte e non a caso il mister opera variazioni in corso d’opera invertendo le posizioni dei calciatori. Anche col Casale è stato così e penso che anche questo abbia favorito l’amalgamarsi del gruppo permettendoci di raggiungere equilibrio in campo e fuori”. E sui tifosi che per un attimo non hanno fatto mancare il loro apporto durante la gara: “Gli ultras ci hanno dato quella spinta più per cercare di svegliare la squadra. I ragazzi stanno portando avanti un sogno e la vittoria di oggi sicuramente rappresenta un passaggio importante verso la meta. Il nostro obiettivo era di portare a casa il risultato e anche soffrendo ci siamo riusciti, questo campionato è bello anche per questo, per la sua intensità e competitività”. Cellole atteso dopo la sosta pasquale dal Carinola, ma per il patron guai ad abbassare la guardia: “Ogni partita è una finale, l’ho detto tempo fa e da ora ne mancano cinque. La squadra è al diciannovesimo risultato utile, ci godiamo questo primato, ad oggi ben saldo, con la consapevolezza che dobbiamo restare concentrati e non mollare”.