Nel corso nello speciale “Verdetti Promozione” di sportcasertano.it è intervenuto il dg del Villa Literno Antonio Musto. Diversi i temi trattati a partire dalla qualificazione ai play-off dei biancorossi di mister Cristiani: “Il Teano avendo raggiunto la salvezza domenica scorsa aveva sicuramente meno motivazioni rispetto al Villa Literno, questo ha fatto la differenza per noi nel portare a casa i tre punti”. Obiettivo frutto di lavoro e programmazione: “E’ la terza qualificazione consecutiva e per noi è un qualcosa di eccezionale. Avevamo iniziato un ciclo tre anni fa con Lello Cottuno, ciclo che per me si è chiuso due mesi fa. La squadra di quest’anno per il 70% era quella che ha fatto molto bene l’anno scorso conquistando 72 punti, e basti pensare che il Marcianise quest’anno il campionato lo ha vinto con 69 per capire cosa abbiamo realizzato la passata stagione. Sicuramente non partiamo da favoriti, ma proprio la favola Polisportiva Santa Maria, arrivata quinta e che poi ha vinto contro di noi nello spareggio, fa capire che tutto è possibile”. Una squadra molto ringiovanita: “I ragazzi stanno giocando senza l’assillo del risultato e hanno tirato fuori il massimo conquistando 16 punti in 7 partite. Abbiamo sfoltito la rosa e stiamo valorizzando i tanti giovani di prospettiva che avevamo in casa. I play-off della juniores già ci avevano dato indicazioni importanti da questo punto di vista e insieme con Aletta e il mister Cristiani abbiamo lavorato sulla linea verde”. Sul trascinatore Insigne: “Antonio non fa mai gol banali, è un giocatore sprecato per questa categoria. L’unico problema è che nella sua carriera ha avuto tanti infortuni che lo hanno penalizzato. Purtroppo non riesce a garantire le trenta partite, altrimenti farebbe altrettante reti. A Teano ha fatto due gol splendidi prendendo per mano la squadra e speriamo continui così”. Infine un pensiero sul prossimo avversario Montsarchio nella corsa promozione: “I play-off sono delle partite a parte, si azzerano i valori e a fare la differenza sono le motivazioni. Il Montesarchio è una buona squadra, ma sono sicuro che diremo la nostra anche lì”.
