Il Villa Literno in quarantacinque minuti affonda il Barano

A leggere il tabellino della gara può sembrare che sia stata una gara facile per la squadra di mister Cappiello, ma non e’ stato così, un primo tempo nettamente biancorosso mentre il secondo giocato alla pari con il Barano più volte dalle parti di Pepe che dimostra di saper stare tra i pali e sta acquistando quella maturità che lo candida ad essere il numero uno ancora per molto, non e’ retorica se oggi assegnarli un 10 in pagella non e’ un atto di generosità ma il minimo per un eccellente prestazione. La cronaca dell’incontro entra nel vivo già al 7’ con Cangiano che dalla destra converge al centro e lascia partire un tiro cross deviato dalla difesa, e’ lesto a raccogliere la sfera “Imperatore Aurelio” e insacca alle spalle di Piscopo. Appena il tempo di esultare e già al 9’ Pepe deve togliere la palla dalla linea di porta. Al 22’ ancora Barano vicino al pareggio con Oratore  su punizione serve una ghiotta occasione per Capogrosso che di testa manda poco fuori.  Al 25’ sono i padroni di casa ad andare vicino al raddoppio con Adaldo che di testa si vede negare la marcatura dal portiere ospite che chiude in angolo. Al 33’ e’ Cangiano che trova il raddoppio che capitalizza assist di Palumbo, il rapido attaccante biancorosso anticipa il portiere in uscita e deposita la sfera in fondo al sacco. Al 44’ ancora il galvanizzato Cangiano in contropiede serve in area Palumbo che controlla ma la sua conclusione viene deviata in angolo dalla difesa isolana. Sul conseguente angolo calciato da Raimondo ancora Palumbo svetta di testa e sigla il terzo gol liternese, si va al riposo sul 3 a 0 e sugli spalti “fazione liternese” finalmente si respira aria d’ottimismo. Al primo minuto della seconda frazione di gioco e’ Pepe a salire in cattedra con due ottimi interventi risolutori, il primo su punizione di Farina colpo di testa da due passi di Oratore e parata a terra, la seconda parata in tuffo devia sull’accorrente Mattera che di prepotenza colpisce la parte alta della traversa. Al 60’ il gol del Barano arriva su una punizione calciata da Farina, sul secondo palo spunta Oratore e insacca in rete. Al 72’ il Barano schierato a trazione offensiva lancia Di Dato sul filo del fuorigioco che da due passi conclude fuori. Al minuto 80 ancora Cangiano servito da Raimondo conclude addosso al portiere in uscita e sciupa il quarto gol. Ultima annotazione della gara all’ 85’ l’assistente dell’arbitro alza la bandierina e richiama la sua attenzione, il direttore di gara chiama a se il numero 17 ovvero Aiace e lo espelle direttamente, il compagno di squadra  Di Dato protesta sulla decisione della terna arbitrale e si guadagna il secondo cartellino giallo ed esce anzitempo dal terreno di gioco, questo ultimo episodio chiude in pratica le sorti della gara.