Vittoria col brivido. La Decò consolida il primato ma a Scauri è stata più dura del previsto. Dopo un inizio convincente, Caserta ha sofferto terribilmente il braccio caldissimo di Longobardi ed ha rischiato veramente grosso andando sotto anche di oltre 10 punti. E’ servito un ultimo quarto a 200 chilometri orari a capitan Sergio e compagni per avere la meglio sulla rognosa formazione laziale. La vetta è ben salda, i bianconeri continuano a sognare.
PRIMO QUARTO. Primi 5 minuti da incubo per le due squadre. I padroni di casa mettono a segno 2 canestri su 9 tentativi, mentre va leggermente meglio alla Decò Caserta che infatti trova la retina per 3 volte sugli stessi attacchi. E quindi a metà quarto i bianconeri di coach Oldoini sono avanti di appena 2 lunghezze che però schizzano immediatamente a 5 quando Petrucci prende il posto di Bottioni e scalda subito il braccio con una splendida bomba che vale il 6-11. Allunga Dip e il tabellone dice +7 per gli ospiti (6-13). Ciman trova la perfezione nel tiro da lontano e riporta sotto il Basket Scauri (12-13) ma prima che si chiudano i 10 minuti della prima frazione capitan Sergio si carica sulle spalle la squadra e mette a referto 5 punti di fila. Sulla sirena è 12-18.
SECONDO QUARTO. Laguzzi e Gallo fanno riavvicinare la formazione laziale (17-18) ma appena Caserta si trova col fiato sul collo riesce ad allungare. Ci pensa Hassan da 3 a rimandare indietro gli avversari. Sergio fa il fenomeno: 13 punti in 15 minuti e valutazione da +16 e grazie ai suoi canestri la Decò torna +6 (20-26). Due tiri liberi a segno di Hassan regalano il massimo vantaggio (fino ad ora) per i bianconeri col tabellone che dice 24-33). Come già successo però in altre occasione Caserta inizia a sbandare lasciando giocare gli avversari regalando un break di 9 punti a 1 che porta la contesa sul 33-34. Coach Oldoini sul 35-36 ferma tutto: time-out. Capisce che le cose non stanno funzionando come dovrebbero. E infatti al rientro in campo Longobardi e Laguzzi (sempre loro) ribaltano il risultato e regalano il primo vantaggio laziale. Si torna negli spogliatoi con Scauri avanti 38-37.
TERZO QUARTO. Punto a punto, in un ambiente incandescente, le due squadre impattano a quota 43. Caserta va nuovamente avanti con Hassan che da 3 trova il 43-46. Ma ecco un nuovo black out: il Basket Scauri allunga e con un Longobardi che non riesce ad essere mai fermato si arriva sul 56-51 con ben 13 punti di fila messi a segno dal ‘bomber’ laziale che si prende gli applausi di tutti i presenti. Non si ferma più e anche i suoi compagni di squadra stanno solamente a guardare le sue gesta: firma anche il 60-54 e il tabellino dice 26 punti e +33 di valutazione. Mostruoso. Time-out immediato di Oldoini che prova a scuotere i suoi. Quello che accade a Scauri è assurdo: Longobardi non si ferma più, 4 tiri liberi a segno e addirittura i padroni di casa conquistano i 10 punti di vantaggio (64-54). Chiude Moretti con una bomba da 3 dopo un breve recupero bianconero e 2 tiri liberi a segno di Granata. Prima degli ultimi 10 minuti Caserta ha da recuperare ben 11 punti (71-60).
ULTIMO QUARTO. Hassan lancia subito la rincorsa: prima un pallone appoggiato al tabellone, poi la bomba da lontano e Caserta è già -6 (71-65). E’ sempre lui a caricarsi la squadra sulle spalle: Moretti commette fallo e Hassan va in lunetta. C’è il 2/2 e poi ancora un altro canestro. Nove punti dell’ala piccola e la Decò è nuovamente in partita (71-69). Il pareggio è nell’aria. Il popolo bianconero spinge Sergio e compagni: è proprio il capitano a mettere a segno il canestro che vale il 71 pari a 7’31 dalla fine. Scauri perde ritmo, e cala. Mentalmente non c’è più e Caserta ne approfitta. Sul rush finale ecco lo sprint (forse) decisivo: Ciribeni e Hassan trovano le traiettorie perfette dai 6,75 metri e Caserta spinge sull’acceleratore (71-77). Sempre Ciribeni stampa anche il +8 (71-79). Il massimo vantaggio bianconero arriva quasi alla fine del match: è ancora Hassan a trovare il canestro ed è 73-83. La Decò amministra e allunga anche nel finale. Si chiude 75-89.
Andrea Terracciano