Il Cellole esce dalla sfida col Casale con un pari per 2-2 che lascia un po’ di amaro in bocca. Ad analizzare il match dello “Scalzone” nella sua interezza il vicepresidente rossoblu Angelo D’Onofrio: “Quella col Casale è stata una bella partita, giocata bene da entrambe le squadre. La prima cosa che mi preme dire è che abbiamo trovato un’ospitalità straordinaria e sia in campo che sugli spalti ha regnato un clima di correttezza. Questa è stata una cosa degna di nota. In campo ci siamo ritrovati sullo 0-2 e conoscendo il livello di difficoltà della partita non era facile da pronosticare. Il Casale ha raccolto l’1-2 su un bel gol da fuori area e poi nel secondo dei sei minuti di recupero concessi, che a mio avviso giudico eccessivi, abbiamo commesso un’ingenuità con tre difensori a chiudere sul loro attaccante dando la possibilità all’arbitro di fischiare un calcio di rigore che ritengo dubbio. Qualche gesto fisico errato dei nostri calciatori ha indotto il direttore di gara a credere che ci fosse stato un fallo tant’è che ha indicato il dischetto. Alla vigilia anche un pari mi avrebbe soddisfatto però per come si è messa la partita questi di oggi (ieri ndr) sono due punti persi”.