“Clamoroso al Cibali!” verrebbe da esclamare dopo aver assistito alla disastrosa conduzione arbitrale del sig. Acanfora di Castellammare di Stabia capace di rovinare con le sue assurde decisioni un derby vissuto all’insegna della massima correttezza visto l’ottimo rapporto tra le due società. Categoria che segui, terna arbitrale che ti meriti. Benvenuti nel campionato di promozione con una giacchetta nera che si è attirata l’ira del pubblico locale. Veniamo alla cronaca, è meglio. Novità in panchina tra i padroni di casa per la presenza del presidente Guida pronto ad incitare i suoi ragazzi. L’altro presidentissimo Clemente Di Vico come sempre presente nel suo angolo riservato in tribuna a soffrire con i tifosi. Un applauso al gruppetto dei giovanissimi irriducibili locali che scandiscono applaudendo i nomi dei propri beniamini. Emozione al 4’ quando su lancio preciso di uno scatenato Barletta l’esterno Bifaro viene fermato in assurda posizione di fuorigioco. All’8’ capitan Falco per i padroni di casa sferra un destro mortifero deviato in angolo alla grandissima da Crisci. Nuova casacca per il derby per i padroni di casa :maglia bianca con la scritta dello sponsor LML e bande laterali nere. Il Real Suessola Messercola produce un buon gioco e va vicino al gol al 14’:scatenato sulla fascia sinistra Razzano il cui traversone al centro è preda di Battisecola abile nel battere a rete da distanza ravvicinata. La conclusione complice la deviazione del portiere si stampa sul palo. Nell’azione successiva al 15’ancora Falco a ingaggiare un duello personale contro Crisci : gran tiro potente nuovamente deviato in angolo dall’estremo difensore sanfeliciano. Gara a senso unico :al 33’ Bifaro bravo nel veder libero Di Martino il cui piatto debole termina tra le braccia di Crisci. Patatrac al 39’:Stravino già ammonito si fa superare da Autiero e lo blocca fallosamente. Giusta l’espulsione del difensore locale. Tempo 60 secondi e accade l’impensabile . Ospiti pericolosi in contropiede con Russo contrastato fallosamente da Pascarella : rosso per l’altro difensore centrale locale e assegnazione del calcio di rigore al Sanfelice. Esplode la protesta civile dei supporters locali che in un amen perdono la coppia di centrali difensivi. La giacchetta nera fatica a calmare gli animi in campo ed estrae il terzo cartellino rosso della giornata: destinatario il tecnico Capasso avvicinatosi per chiedere spiegazioni. Alla battuta del calcio di rigore Fortunato (di nome ma non di fatto stampa sul palo) la conclusione facendo tirare un sospiro di sollievo ai presenti in tribuna. Nei minuti finali della prima frazione di gioco gara cattiva con qualche parola di troppo con 3 giocatori a terra infortunati. Arbitro accerchiato dai giocatori delle due squadre. Scena comica :ai più è venuto in mente il celeberrimo Lando Buzzanca nel film “L’arbitro” nelle stessa scena. Al rientro dei giocatori negli spogliatoi un indignato capitan Falco si toglie la maglia quasi con l’intenzione di non voler rientrar più nella ripresa. Pollice giù verso il portiere Crisci (uno dei migliori in campo) che risponde per le rime al gruppetto dei tifosi locali. Tornata la calma si riprende il secondo tempo con i padroni di casa in inferiorità numerica di 2 giocatori. Anima, grinta e attributi: questo il Real Suessola Messercola targato Capasso e Suppa. Al 52’ ancora Barletta abile nel servire Di Martino il cui gran destro trova la risposta miracolosa di un monumentale Crisci bravo nel deviare in angolo. Al 56’ altra grande perla della giacchetta nera :fallo fuori area di Fortunato su Barletta ma il sig Acanfora preferisce ammonire il fantasista locale per simulazione. Chapeau! Barletta eroe del derby con un gran diagonale al 60’ che trafigge dal vertice alto dell’area il portiere ospite. Padroni di casa in vantaggio e corsa irrefrenata del gioiello locale verso i suoi tifosi per il meritatissimo applauso. Ospiti nulli in inferiorità numerica di fronte al cuore degli eroi locali che lottano su ogni pallone con grandissima grinta e determinazione. Sul finale all’84’ Bifaro di piatto sigla il raddoppio chiudendo definitivamente la gara . Ma le emozioni non sono affatto terminate: deciso l’arbitro al 94’ ad indirizzarsi verso la panchina locale ed espellere Barletta incredulo di fronte a questa decisione. Al 95’ occasionissima per il neo entrato Petrillo ma la sfera termina alta al termine di una bella azione corale. Al termine dei 5 minuti di recupero c’è poca voglia di rilasciare dichiarazioni da parte dei vincitori che si ritroveranno in formazione largamente rimaneggiata nel prossimo incontro contro il San Marco Trotti. Esplode la rabbia del presidente Guida: “L’arbitraggio non è stato assolutamente all’altezza della situazione dal punto di vista calcistico. Questo arbitro spero di non incontrarlo più e dopo la mia relazione all’Aia spero che lo manderanno in Terza Categoria. Anzi è meglio di no. In terza categoria non ci sono forze dell’ordine e possono causare danni agli stadi e alle persone. Possono essere pericoli per l’incolumità pubblica”. Al termine della gara tutto lo staff societario e tecnico insieme con i giocatori come da tradizione vincente consolidata si è ritrovata al bar storico “Zanzibar” per brindare alla vittoria del derby. Onore ai 14 leoni entrati in campo!
REAL SUESSOLA MESSERCOLA: Migliore, Lacerra, Razzano, Sgambato, Pascarella, Stravino, Bifaro (89’Petrillo ), Falco, Di Martino (77’ Della Ventura), Barletta (67’ Telese), Battisecola A disp:Abbatiello, Capasso, Perrone, Piscitelli All. Capasso-Suppa
SANFELICE A CANCELLO: Crisci, Porroni, Della Marca, Cioffi, Falco, Penniello, De Matteo, Fortunato (67’ Iadaresta), Autiero (59’ Gambardella), Solimeno, Russo (46’ Ferrara) A disp: Diglio, Rivetti, Papa, Crisci All. Liguori
ARBITRO: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia
RETI: 60’Barletta(rsm) ;84’ Bifaro(rsm)
NOTE: spettatori 100; ammoniti Falco, Di Martino, Fortunato; espulsi Stravino per doppia ammonizione, Pascarella, Barletta per doppia ammonizione;il tecnico del Real Suessola Messercola Capasso