Tutta la Campania produce eccellenze, e Caserta NON fa eccezione. Nelle tre foto qui sotto, c’è un atleta nostrano immortalato in tre momenti della sua giovane carriera di cestista. Si tratta di Antonino Sabatino. Antonino nasce e cresce a Caserta (Caserta città). Si forma anche cestisticamente a Caserta… fino ad un certo punto. Poi, trova sempre più “spazio” e accrediti, fuori città: Casapulla, Maddaloni etc. Insomma, resta nell’orbita casertana… fino ad un certo punto. Dopodiché, vuoi per la tenacia del ragazzo, vuoi per le sue doti tecniche sviluppate e “manutenute” come si deve, vuoi per la sua innata umiltà, ad un certo punto viene NOTATO e le sue quotazioni cominciano a stuzzicare gli interessi delle piazze più blasonate. Se ne accorge Avellino, e Stefano Sacripanti (pino per gli amici) lo lancia subito nella mischia nella passata stagione. Il ragazzo lo ripaga con una “bomba” da 3, quasi allo scadere, che regala la vittoria alla sua squadra, proprio contro la Pistoia Basket 2000 di Coach Diablo Esposito. Peraltro, caro amico i suo papà. Ma la svolta arriva questa estate: Alberani dice: “Ferro azzurro ama Antonino Sabatino…” Ed è subito triennale! E la migliore risposta di Antonino, a questa prova di fiducia, è stato un cristallino 2 su 2 da oltre l’arco, in quasi 9 minuti di gioco. Non poteva cominciare meglio. Oggi, all’età di 18 anni, è parte del roster della S.S.Felice Scandone Avellino 1948 in Lega Serie A, gioca e si fa notare nel Basketball Champions League, competendo anche con gli under18 dell’Avellino Scandone. Per tutto questo, ed altro ancora, auguriamo un meritato “In bocca al lupo” ad Antonino Sabatino. Ad maiora! — PS: Ci resta un dubbio, però: ma per un giovane come lui, non c’era proprio nessun modo per valorizzarlo a casa sua? Sempre Nemi profeti in patria?
Carmine Covino