CASERTA – La Casertana non conosce più il dolce gusto della vittoria. Per la terza gara consecutiva la compagine rossoblu del presidente Giuseppe D’Agostino termina una gara con il punteggio di parità. Nel posticipo della nona giornata è la Vibonese a strappare un punto prezioso allo stadio “Alberto Pinto”, con il punteggio di 1-1. Una notte iniziata bene per i falchetti del ds Nello Martone e rovinata dal goal di Prezioso, con la complicità del portiere casertano Russo. Nel finale Castaldo & soci ci provano in tutti i modi ed è il palo nel finale a negare la vittoria. La Casertana sale a quota 12 punti in classifica, distante sette lunghezze dalla Juve Stabia e dal Trapani (virtualmente 10 punti di distacco dalle Vespe che devono recuperare una partita). A fine gara rumorosi i fischi di gran parte degli spettatori che rifiutano addirittura il saluto della squadra.
PRE-PARTITA. L’allenatore rossoblu Gaetano Fontana recupera in extremis Castaldo che va a fare coppia in attacco con Floro Flores. Dunque niente da fare per Alfageme che va in panchina. Vacca, preferito a Romano, agisce come fantasista nell’inedito 4-3-1-2. Nella Vibonese Tito, Finizio e Taurino in campo dal primo minuto. Bubas viene posizionato come “falso nueve” con Taurino e Scaccabarozzi dall’allenatore Nevio Orlandi.
PRIMO TEMPO. Dopo diversi giorni di clima infuocato per i risultati negativi, la Casertana entra in campo con la giusta vivacità. E’ di Floro Flores il primo tentativo: si distende in corner Mengoni (5’). L’ex goleador dell’Udinese fa le prove del goal che arriva all’11’. Castaldo pesca in profondità Floro Flores che s’incunea tra Malberti e Camilleri, aggira Mengoni e gonfia la rete. Esultanza rabbiosa per l’attaccante napoletano che va ad abbracciare Gaetano Fontana, al centro delle polemiche per un inizio di campionato deludente. E’ immediata la reazione della Vibonese che non è venuta a fare la vittima sacrificale e per tutta la partita tiene testa alla Casertana. Azione rapida con Scaccabarozzi che mette un pallone velenoso al centro, la palla rimbalza sul terreno bagnato ed arriva sulla sinistra per Tito che calcia forte: Russo si oppone e sulla ribattuta Bubas svirgola oltre la traversa (13’). Due giri di lancette ed ancora Scaccabarozzi verticalizza per Bubas: tiro forte e palla sull’esterno della rete (15’). I falchetti soffrono ma escono indenni dalla veemente replica ospite. Bella la coordinazione di De Marco sul passaggio di Castaldo: Mengoni para centralmente (18’). Dallo stesso portiere calabrese riparte un’azione veloce, con Prezioso che pesca sulla sinistra Tito: il motorino entra in area e va alla conclusione, parata a terra da Russo (19’). Si assiste a continui capovolgimenti di fronte, grazie anche ad un manto erboso molto scivoloso che aggiunge velocità alla sfera. Da applausi il lancio di Vacca per Castaldo che, dalla sinistra, conclude sul primo palo: Mengoni si rifugia in corner (22’). Prezioso ci prova da fuori e trova una deviazione che spaventa Russo: palla fuori ed angolo per la Vibonese (31’). Dopo diversi minuti di ritmo esasperato, le difese trovano le misure agli attacchi avversari, così risulta maggiormente difficile trovare occasioni da rete e la prima frazione si conclude col punteggio di 1-0.
SECONDO TEMPO. La ripresa si apre come peggio non poteva per la Casertana. Sul traversone di Tito, la palla viene deviata ed arriva vicino alla bandierina opposta. Zito evita l’angolo ma sbaglia il passaggio, intercettato da Taurino, la palla arriva in maniera rocambolesca a Prezioso che calcia forte e trova impreparato Russo che si lascia passare la palla sotto il corpo. E’ il goal del pareggio che gela il Pinto e mette paura alla Casertana (51’). All’improvviso tornano a manifestarsi i fantasmi delle scorse partite, con la squadra che torna ad essere impacciata per alcuni minuti. Fontana corre ai ripari ed inserisce Romano al posto di un evanescente Vacca, lontano anni luce dal guerriero del centrocampo che ha conquistato le promozioni con Foggia e Parma da vero leader (57’). Poco dopo Floro Flores viene sostituito da Alfageme, acclamato a gran voce dalla tifoseria rossoblu (64’). Stanchi per oltre settanta minuti di pressing, gli oppinici di Nevio Orlando abbassano il baricentro e la Casertana ne approfitta, concretizzando un assalto senza soste. Il muro calabrese tiene ma al 76’ viene costruita la grande chance per il sorpasso. Dalla sinistra traversone con il contagiri di Zito, a centro area Alfageme, sale sull’ascensore, anticipa Mengoni e stacca di testa: incredibilmente la palla scheggia il palo ed esce fuori, tra la delusione dei sostenitori casertani. Un episodio che è in linea con il momento di sventura della Casertana che non riesce ad azzeccarne nessuna. Ed anche la sorte gira le spalle ai falchetti. Con le ultime energie rimaste, gli ospiti si portano avanti con il migliore in campo Prezioso che calcia dal limite: sfera abbondantemente oltre la traversa (82’). L’arrembaggio finale non regala il goal della vittoria, così al triplice fischio sono incresciosi i fischi ed i cori di delusione della tifoseria per l’ennesima notte amara della Casertana.
Tabellino: CASERTANA-VIBONESE = 1-1 (parziali: 1-0; 0-1)
CASERTANA (4-3-1-2): Russo; De Marco, Blondett, Pinna, Zito; Cigliano, Santoro (86’ Padovan), D’Angelo; Vacca (57’ Romano); Floro Flores (64’ Alfageme), Castaldo. In panchina: Zivkovic, Adamonis, Ciriello, Lorenzini, Ferrara. Allenatore: Gaetano Fontana
VIBONESE (4-3-3): Mengoni, Finizio, Malberti, Camilleri, Tito; Prezioso (86’ Donnarumma), Obodo, Collodel (86’ Franchino); Scaccabarozzi (83’ Maciucca), Budas, Taurino (68’ Ciotti). In panchina: Viscovo, Cani, De Carolis, Melillo, Raso, La Gamba, Carrozza, Di Santo. Allenatore: Nevio Orlandi
RETI: 11’ Floro Flores (C), 51’ Prezioso (V)
ARBITRO: Daniel Amabile della sezione di Vicenza (assistenti: Leonardo Di Palma di Foggia e Salvatore Dibenedeto di Barletta)
NOTE: Ammoniti: Finizio, Prezioso, Taurino (V). Angoli: 6-2. Fuorigioco: 3-0. Recupero: 0 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo. Spettatori: 1.800 con 20 tifosi provenienti da Vibo Valentia