Villa Literno, Sanchez fa mea culpa: “Mi assumo le responsabilità della sconfitta, ci è mancata concentrazione”

Mastica amaro il tecnico del Villa Literno Luigi Sanchez dopo il ko in casa contro il Casalnuovo. L’allenatore biancorosso analizza così la partita: “Se la squadra non scende in campo concentrata la colpa è solo mia, vuol dire che ho sbagliato qualcosa durante la settimana. I ragazzi si sono impegnati, hanno dato tutto e quando si perde sono il primo a mettermi davanti. Purtroppo oggi è andata male. Se ci sono dei black-out significa che non sono stato bravo a trasmettere ai ragazzi il rischio che correvamo oggi contro dei giocatori che sono abituati a fare questa categoria. Inutile parlare di quello che è andato e di quello che non è andato, l’allenatore sono io e la responsabilità è mia. L’unica ricetta da cui ripartire è il lavoro, avevamo fatto venti giorni di alta concentrazione prima di questa sconfitta. Il Casalnuovo ha dei valori importanti e la sua classifica è bugiarda, nelle prime 4-5 giornate i numeri sono relativi. Probabilmente qualcuno era distratto. Il portiere 2002 Stringile è stato bravo quando è subentrato a Casaburi e c’è da dire che la punizione di Orefice era davvero difficile da intercettare vista la traiettoria”.