Un gioiello per sognare e fare un importante balzo importante in classifica. La prodezza balistica di Fiorenzo Pastore è ancora negli occhi di compagni e tifosi. Siamo al minuto 93′ di Maddalonese-Edilmer Cardito, una partita difficile e bloccata sul risultato di parità, nonostante il predominio territoriale dei granata. Il numero dieci della Maddalonese posizione il pallone sulla lunetta del calcio d’angolo. E’ il corner della speranza, la classica azione da “butta la palla in area e prega”. Pastore si addossa tutta la responsabilità sulle proprie spalle e lo fa facendo partire una traiettoria tagliata quanto beffarda. Tecnica, coraggio e quel pizzico di fortuna che non guasta mai. La palla va a morire nel “sette” ed esplode la gioia per la seconda vittoria consecutiva della Maddalonese, la prima davanti al pubblico amico. Il gol da calcio d’angolo non è mai una realizzazione comune, un gesto inconsueto e talvolta folle. Domenica mattina al “Cappuccini” il match-winner Pastore ha fatto rivivere negli occhi dei vecchi appassionati di calcio le gesta di Massimo Palanca, “piedino di fata”, l’indimenticato attaccante degli anni ’70-’80 del Catanzaro che in carriera ha realizzato ben tredici marcature direttamente dal corner (tra serie A e serie B). “Una rete arrivata in una partita importante per entrambe le formazioni. Il Cardito – spiega Fiorenzo Pastore – ha dimostrato di essere una bellissima squadra. Poi è arrivata questa rete che ci ha portato tre punti importantissimi. È un colpo che tento sempre. Confesso che sono andato sulla bandierina con le intenzioni chiare e stavolta è andata bene. La dedica? Sicuramente – conclude l’attaccante della Maddalonese – per tutti i miei compagni e la società. È un anno difficile per il calcio a Maddaloni e questa vittoria porta fiducia in tutti noi”. Una fiducia e una brillantezza di gioco che sarà indispensabile nella trasferta di Sant’Agata de Goti nella quinta di campionato. Una delle sfide più attese della prossima giornata in casa della Virtus Goti, capolista a sorpresa (con il Marcianise) del girone A. Dieci punti in quattro giornate (otto gol fatti e due subiti), fanno della terribile compagine di mister Del Prete l’autentica rivelazione di questo inizio di stagione. Lo scontro diretto servirà a capire qualcosa in più sulle velleità delle due formazioni, ma sicuramente non mancherà il bel gioco allo “Ievoli” di Sant’Agata.