CASERTA – Casertana, il momento negativo è alle spalle! I falchetti di Giuseppe D’Agostino sconfiggono in rimonta il Catanzaro e riconquistano i tre punti dopo una settimana assai negativa. Grazie alla vittoria per 2-1, Castaldo & soci salgono a 6 punti in classifica e ritrovano il sorriso in un inizio di stagione che i tifosi stanno vivendo come se fossero sulle montagne russe. Prestazione importante di tutta la squadra, con Castaldo mattatore con una doppietta e Russo scoperto dal Pinto per la sua versione da “superman”. C’è tanto da migliorare ma l’affermazione è la migliore medicina per chiudere un momento difficile.
PRE-PARTITA. La Casertana ospita il Catanzaro nella quarta giornata di andata. Partita delicata e al tempo stesso importante per entrambe. Rossoblù reduci da due clamorose sconfitte, Catanzaro con sei punti e a caccia di conferme. Fontana senza Pasqualoni e Meola infortunati, Lorenzini e Blondett squalificati (torneranno la prossima settimana). Il tecnico ha scelto Floro Flores e Castaldo come coppia d’attacco e Cigliano a supporto in un 4-3-1-2. In difesa Rainone e Pinna centrali De Marco e Zito esterni. Dall’altra parte in campo l’ex Giannone dall’inizio.
PRIMO TEMPO. Casertana chiamata al riscatto dopo le due sconfitte esterne a Rieti e Bisceglie. Le incertezze dell’ultima settimana si fanno sentire sulla compagine rossoblu che subisce il tiro di Statella al 4’: palla alta. Sostenuti dai propri tifosi, i falchetti di Gaetano Fontana salgono col passare dei minuti ed al 14’ si rendono pericolosi. Primo guizzo di Floro Flores che, servito da D’Angelo, entra in area ma spara alto da posizione invidiabile. Ma gli ospiti non demordono e l’ex di turno Giannone pesca su punizione Fischnaller che anticipa su tutti sul primo palo: Russo fa buona guardia (17’). La partita scorre con un ritmo non troppo alto, intervallato da folate di entrambe le compagini. Pressing sul portatore di palla avversario per entrambe, il gioco stanzia a centrocampo per un equilibrio che resiste fino al 28’. Sugli sviluppi della punizione di Giannone, la difesa casertana rinvia al limite dell’area, lì dove c’è il capitano calabrese Maita che scaglia un bolide dai venticinque metri: palla nel sette e “Pinto” gelato. Ma la Casertana non ci sta e ruggisce con rabbia. Castaldo cerca in profondità Floro Flores, il pallone viene intercettato con la mano da Signorini e l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto Castaldo spiazza Golubovic e fa esplodere i sostenitori casertani con il suo secondo goal ufficiale in maglia rossoblu (31’). Il Catanzaro replica con la conclusione di Fischnaller che viene murata da Romano (32’). Gli ultimi brividi arrivano nell’ultimo minuto di recupero. Prima Castaldo s’inventa un passaggio prelibato per Floro Flores che tenta il pallonetto: si oppone con la mano Golubovic. Capovolgimento di fronte e Russo scivola in uscita, con Kanoute che si trova in posizione troppo lontana dalla porta e viene frenato da Rainone che lo marca senza permettergli il tiro (46’ pt). Niente di fatto, all’intervallo è 1-1.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa Gaetano Fontana si gioca la carta Mancino al posto di Cigliano. Entrambe tornano in campo per vincere ma la Casertana viene strabiliata da un “Russo” in versione superman. Al 57’ Kanoute, vera spina del fianco dei falchetti, indovina il sette con un missile. Calabresi già pronti a festeggiare, ma è prodigiosa la parata del portierone casertano che toglie letteralmente la palla dal sette (57’). Bellezza tra i pali, bellezza in attacco con uno scambio a cinque stelle in attacco che vale il vantaggio. D’Angelo riceve palla, chiama il triangolo con Castaldo che gli ridà palla con un esterno stupendo che lo mette a tu per tu con la porta: Golubovic esce e D’Angelo lo beffa con un pallonetto dolcissimo. Esultanza rabbiosa dell’ex centrocampista dell’Avellino, festeggiato dalla tifoseria e da tutti i compagni di squadra. Il Catanzaro risponde immediatamente ma la Casertana oggi ha una saracinesca al posto della porta. Sul cross di Favalli, Fischnaller colpisce di testa a botta sicura ma Russo toglie il pallone dalla porta con un balzo felino: e non fa nulla che l’arbitro poi fermi il gioco per fuorigioco. Il gesto atletico è clamoroso. Non bastava, il pipelet della Casertana è strepitoso sia sul bolide di Statella che sulla punizione di Ciccone (76’). Girandola di cambi per entrambe, poi il brivido finale cade sulle spalle dei falchetti al 94’. Signorini trova a centro area Iuliano che calcia forte: palla a giro e sette sfiorato di pochi centimetri. Silenzio per pochi attimi, poi è festa grande per il ritorno alla vittoria. Il momento negativo è finito!
Tabellino: CASERTANA-CATANZARO: 2-1 (parziali: 1-1; 1-0)
CASERTANA (4-3-1-2): Russo; De Marco, Rainone, Pinna, Zito; Romano, Vacca (77’ Santoro), D’Angelo; Cigliano (46’ Mancino – 88’ Mancino), Castaldo, Floro Flores (66’ Alfageme). Allenatore: Gaetano Fontana
CATANZARO (4-3-3): Golubovic; Statella (84’ Iuliano), Celiento, Riggio, Signorini; De Risio, Maita, Favalli (77’ Repossi); Giannone (63’ Ciccone), Kanoute (77’ D’Urso), Fischnaller. Allenatore: Gaetano Auteri
RETI: 28’ Maita (CAT), 31’ Castaldo su rig. (CAS), 61’ D’Angelo (CAS)
ARBITRO: Simone Sozza della sezione di Seregno (assistenti: Giuseppe Di Giacinto di Teramo ed Andrea Maicaroni di Chieti
NOTE: Ammoniti: Alfageme (CAS); Celiento, Signorini (CAT). Angoli: 1-4. Fuorigioco: 1-0. Recupero: 1 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 3.000