La Virtus Carano espugna il “Progreditur” di Marcianise con il risultato di 1-3 nella gara valevole per l’andata dei sedicesimi di finale della Coppa Italia Dilettanti. La squadra dei presidenti Di Tommaso, Primasso e Salvati rimonta il vantaggio locale e mette in cassaforte la qualificazione agli ottavi di finale. Ad inizio gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la madre del presidente Emilio Di Tommaso venuta a mancare lunedì sera.
PREPARTITA: Ampio turn-over in entrambe le formazioni; gli allenatori Carnevale ed Amorosetti hanno lasciato spazio a molti giocatori che hanno avuto fino ad ora un minimo minutaggio e che hanno un gran voglia di farsi notare. Tra i padroni di casa Coppola, Portone e Ferraro sono i terminali offensivi del 4-3-3, mentre nelle fila ospiti il nuovo acquisto Scarparo viene inserito dal primo minuto sulla fascia sinistra.
GARA: Il Progreditur Marcianise mette in chiaro fin dal primo minuto il fattore campo a favore. L’attaccante ex Intercasertana Portone sblocca il risultato al 5’ con un diagonale che trafigge Speranza, su assist del motorino della fascia sinistra Napoli, giovane classe ’93 di grande affidamento. Sembra di rivedere lo stesso copione di sabato scorso quando,nella gara di campionato, i marcianisani partirono con uno spirito più grintoso e pervennero dopo poco al vantaggio. Differentemente da quattro giorni fa, gli ospiti non di disuniscono ed iniziano a macinare gioco. All’8’ Lepore batte rasoterra una punizione per Scarparo che si gira e manda a lato, mentre al 15’ Passaretta mette la zampata in mischia che finisce tra le braccia del portiere locale Ciontoli. Il Marcianise vive di strenui incursioni laterali e la Virtus ne approfitta per trovare il pareggio. Al 24’ Crisci calcia magistralmente una punizione diretta al set che Ciontoli respinge con l’aiuto della traversa, Pirozzi si avventa e colpisce di testa a colpo sicuro, ma il difensore locale Di Sorbo appostato sulla linea “para” con le mani: questa è l’opinione dell’arbitro che fischia il calcio di rigore ed espelle il giocatore locale. Dal dischetto si presenta il capitano gialloblù Lepore che non da tanta potenza al tiro, Ciontoli intercetta ma non respinge la palla che finisce sul palo ed entra in rete per l’1-1. Nonostante il pari, i padroni di casa costruiscono una bella azione al 37’ con Coppola che invita al goal Ferraro, il portiere ospite Speranza è reattivo e devia in angolo. Al 42’, da una possibile punizione non fischiata a Coppola al limite dell’area, gli uomini di mister Amorosetti effettuano subito il cambio campo e mettono in atto il sorpasso con Passaretta che infila di prima Ciontoli dopo uno scambio tra Ruberto e Scarparo. Picozzi tenta di riportare la paritrà con una punizione al 44’ che per poco non sorprende Speranza. Nella ripresa il ritmo cala vertiginosamente a causa della stanchezza formatasi a causa degli impegni ravvicinati tra campionato e Coppa. Al 50’ Ciontoli perde palla da principiante sulla punizione di Lepore, Biancolino appostato a due passi non si capacita dell’occasione e manda alle stelle. Dopo una doppia conclusione offerta al 57’ da Portone, arriva il tris da parte della Virtus Carno che taglia le gambe ai padroni di casa. Ruberto viene lanciatoal 72’ da Gelotto, entra in area e distante pochi metri lo trafigge. Negli ultimi minuti si segnalano solo un colpo di testa di Portone salvato sulla linea ed il possibile 1-4 mancato da Ruberto.
PROGREDITUR MARCIANISE: Ciontoli, Di Sorbo, Napoli, Picozzi, Cisterna, Alterio (74’ Grillo), Ferraro (46’ De Lucia Vincenzo), Ndiaye, Palermo (56’ Sparaco), Coppola, Portone. A disp. Pasquariello, Tufano, De Lucia Alfonso, Fusco. All. Massimo Carnevale
VIRTUS CARANO: Speranza, Portanova, Crisci, Petrillo (65’ Gelotto), Pirozzi, Biancolino, Passaretta (81’ Varone), Lepore, Marraffino, Ruberto, Scarparo (62’ Di Domenico). A disp. Merola, Di Stasio, Russo, Grezio. All. Ciro Amorosetti