CASAL DI PRINCIPE – Nel gran ballo delle debuttanti, l’Albanova trionfa per 3-2 contro l’Afro-Napoli United e conquista i primi tre punti in Eccellenza. Decisiva la reazione veemente dei biancoazzurri di Marco Mazziotti ad inizio ripresa che ha sorpreso lo stesso presidente Giuseppe Zippo: “Abbiamo fatto un ottimo battesimo. I miei calciatori mi hanno sorpreso. Inizialmente è stato un brutto primo tempo, con le squadre tirate e che si sono specchiate troppo: uno spettacolo bruttissimo. Quando si è sbloccata la gara nella ripresa, la squadra mi ha sorpreso tantissimo. Abbiamo ribaltato la gara e potevamo farne altri di goal. L’Afro non ha fatto assolutamente una brutta figura, anzi molte verticalizzazioni ci hanno disorientati, sono allenati da un grande allenatore, con una grandissima società alle spalle. Si troveranno lì in piena bagarre per il vertice”.
LA SCOSSA DI SIMONETTI. A suonare la carica chi poteva essere se non lui, Ciro Simonetti: “I primi trenta minuti non lo riconoscevo. Girovagava in mezzo al campo e non lo capivo. Ciro è una persona squisita, molto buona, ed in certi momenti gli dico che si assenta troppo. Dopo il goal è diventato un altro calciatore, teneva palla, azioni travolgenti ed ha regalato l’assist per De Lucia. All’inizio lo vedevo molto emozionato, ogni tanto lui ha delle amnesie, ma poi quando il calciatore esce fuori, fa la differenza. Dopo il goal ha iniziato a giocare alla Simonetti. A parte ciò io credo che nominare singolarmente un calciatore è sbagliato perché farei del torto a qualcuno. Sono rimasto sorpreso dal giovane De Lucia, autore di un goal e di un assist, che personalità per un 2001”.
SFIDA A SAN GIORGIO. Domenica mattina l’Albanova sarà ospite alle 11 del San Giorgio, allo stadio “Raffaele Paudice” di San Giorgio a Cremano, in una gara molto ostica: “La cosa bella della mia squadra è che non ha nessuna pressione. Può fare da guastafeste a tuti, se la può giocare a viso aperto con chiunque. La pressione può essere positiva che negativa, l’Albanova se la giocherà con chiunque, come dimostrato con l’Afro-Napoli, team che ha stravinto la Promozione e che si è rinforzata tantissimo”.
MERCATO ED ASSENZE. Infine il massimo dirigente biancoazzurro si esprime sul calcio mercato e sulle assenze: “Il nostro desiderio è di recuperare i nostri assenti, parlo di Folliero, Gatta e Fiorillo. Folliero è per noi il faro ed abbiamo tanto bisogno di lui. Discorso mercato. Fragiello è un nome che è circolato, l’abbiamo cercato però gioca già in un’altra squadra. Un calciatore come Fragiello non lo togli facilmente. Dobbamo essere noi bravi ad assicurarci le prestazioni, ma se non si può fare ora, non vuol dire che non si può fare a Natale. Non dimentichiamo che noi come prime punte abbiamo gente come Gianmario Palumbo e Paolino Nucci che valgono tanto”.