Ancora una volta l’Assonuoto Caserta protagonista. Il club del presidente Rossi ai Campionati Italiani conclusi lo scorso fine settimana ottiene ben dieci medaglie. Un risultato straordinario che consente alla compagine di Terra di Lavoro di impreziosire un palmares già ricchissimo in questo 2018. Prestazioni da incorniciare per tutti i nuotatori. A cominciare da Angela D’Afiero campionessa italiana nei 100 farfalla, argento nei 50 e 200 della stessa specialità. Gradino più alto del podio per Johannes Calloni campione nei 1500 stile libero, argento 400 e 800 stile. Raffaele De Simone campione italiano sui 100 e 200 dorso categoria R14. Giusymaria Lamberti bronzo nei 200 stile e Giuseppe Bogani bronzo nei 1500. Ottime prestazioni per Vincenzo Di Palo nei 200 rana, Angela di Palo nei 100 stile, Nunzio Chiariello nei 100 rana, Cristian Costarella nei 400 misti, Sonni Formicola nei 50 e 100 dorso. Non poteva finire meglio per noi questa manifestazione – dice il responsabile tecnico Umberto Capasso – e ringrazio ogni singolo atleta per i sacrifici fatti e per quello che ci hanno dato. Tante finali raggiunte, medaglie conquistate e personal best ottenuti. Un livello tecnico – cronometrico in forte crescita che abbraccia tutta la squadra. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un percorso dettagliato ed organizzato, dove un team formato da esperti ha fatto si che si arrivasse a questi risultati. In primis ringrazio Nicola De Luca e Ida Rossi che rappresentano questa società che con la loro grande passione per il nuoto ci sostengono giorno per giorno nel nostro progetto di nuoto agonistico di livello. Ruolo determinante di Luisa Matto, Luca Molina, i fisioterapisti Gaetano Di Caprio e Alfonso Cassella. I Personal trainer Mariagrazia Duonnolo, Angelo Civitillo ed Oscar D’Amato che in luoghi diversi danno assistenza costante agli atleti. I dottori Canonico e Anna Rosa Russo che seguono un gruppo di atleti dal punto di vista alimentare con molta professionalità. Un grazie va allo psicologo Diego Polani per la sua preziosa collaborazione e ai genitori che seguono la squadra molto da vicino sempre pronti a dare una mano»,