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TEANO – Il Teano rinnova il legame con l’attaccante Roberto Bergantino. La società del presidente Carmine Landolfo e del ds Vincenzo De Angelis ha optato per la riconferma dell’attaccante classe ’88 di Mondragone, che nella stagione del salto in Promozione si è laureato capocannoniere della squadra con dodici reti. Enorme la soddisfazione del goleador: “Sono molto felice perché credo che l’anno scorso ho dato tanto sia in campo ma soprattutto nello spogliatoio, visto che ero uno dei più grandi. La società ha dimostrato di credere ancora in me, infatti sono stato contattato dopo diciotto giorni dalla fine del campionato”.
LA GUIDA TECNICA. Nell’anno del ritorno in Promozione della compagine sidicina, egli confida nella società e negli insegnamenti dell’allenatore Antonio Vastano: “Io personalmente, per il momento, non mi pongo nessun obbiettivo ma mi fido enormemente del lavoro della società, in merito ai nuovi acquisti. Credo fortemente nella figura di Antonio Vastano, allenatore molto preparato che non lascia niente al caso. E’ una persona che cura ogni minimo dettaglio tattico e tecnico”.
LA SODDISFAZIONE. Cresciuto nella Damiano Promotion di Carmine Tascone, a 14 anni viene prelevato dal Messina, con cui disputa gli Allievi ed i Giovanissimi nazionali. Passa poi al Giugliano, con cui gioca con Allievi, Berretti ed anche qualche apparizione nell’epoca Serie C2, poi negli ultimi anni esperienze in Promozione e Prima Categoria, tra cui le ultime a Mondragone e Cellole. A Teano ha trovato la sua dimensione con una bella vittoria: “Dire contento è poco. Sono stracontento del campionato vinto, la società è composta da gente che merita e che non ci ha fatto mancare niente. Noi infatti eravamo consapevoli che non siamo partiti per stravincere, lo dico perché abbiamo vinto con quatro turni d’anticipo, ma il gruppo ha fatto la differenza”.
LA DEDICA. In conclusione Roberto Bergantino fa la dedica per la sua vittoria: “Sono orgoglioso di essere stato il capocannoniere del Teano. Dei miei goal sono contento, ringrazio il gruppo che mi ha aiutato a segnare. Bella pagina di sport con il pubblico. Hanno dimostrato che ci tenevano, hanno fatto di tutto per seguirci ed infatti sono stati la nostra forza. L’obiettivo è di far felice la città, spero che ci seguano anche quest’anno in massa. La dedica? Dedico la vittoria del campionato a mia figlia Annamaria, al bomber Vittorio Serio che si è infortunato, alla città di Teano ed alla società”.