La mente di tutti coloro che sono legati alle sorti della Virtus Carano sono proiettati allo spiacevole episodio del prepartita contro la Vis San Nicola. La denuncia di illecito sportivo effettuata dal patron Emilio Di Tommaso nei confronti della terna arbitrale ha sete di giustizia; le parole dette, a quanto pare, dall’arbitro Fine di Battipaglia ai propri assistenti sull’annullare ogni rete caranese pongono più di un quesito fastidioso sulla regolarità del campionato di Eccellenza. Se il fattaccio dovesse essere acclarato nascerebbe uno scenario deprimente per tutto il panorama calcistico campano. All’interno di una concezione psicologica di certo non usuale, l’allenatore Ciro Amorosetti ed il ds Paolo Filosa hanno tenuto la rosa gialloblù al riparo da ogni situazione. Alla porta vi è un altro scontro molto influente per il corso della stagione, infatti oggi pomeriggio alle 15.30 la Virtus Carano sarà ospite del Marcianise al “Progreditur” per il terzo derby stagionale nei primi tre turni di campionato. Con il bottino che poteva essere pieno dopo le due buone prestazioni contro il Gladiator e la Vis San Nicola, gli undici del patron Di Tommaso sono pronti per la sfida contro la squadra marcianisana, unica compagine del girone A di Eccellenza ad aver conseguito due vittorie in altrettanti match di campionato. L’obiettivo della società caranese è quella di uscire indenne dallo scontro al vertice, non celando del tutto il sogno di osare il sorpasso. Il tecnico Amorosetti schiererà nel 4-4-2 iniziale la migliore formazione possibile: Merola difenderà i pali gialloblù, Pirozzi e Zinno formeranno la collaudata coppia centrale difensiva che sarà affiancata sulle fasce da Crisci e Portanova, in cabina di regia duelleranno il guerriero Gelotto e molto probabilmente Scarlato, chances anche per Ruberto, mentre sulle fasce Passaretta o Tedesco a destra e Di Domenico a sinistra. Il reparto avanzato sarà composto dalla magica coppia Gaetano Romano ed Orazio Grezio che hanno fatto intravedere solo un minimo dei lampi di bel calcio che possono regalare alla torcida caranese. Dall’altra parte l’allenatore del Progreditur Marcianise risponde con un 4-3-3 che prevede Ciontoli in porta, reparto arretrato affidato a Cisterna, Pandolfi, De Lucia e Santangelo, a centrocampo Tufano, Picozzi e D’Anna faranno da collante con il trio d’attacco composto da Fusco, Grillo e Diglio. Il ds Ciontoli non intende perdere confidenza con il primato solitario che ha conquistato a Nola ed ha chiesto ai suoi un’altra prestigiosa prova per continuare a sognare.