Il presidente della Casertana Giuseppe D’Agostino, in una intervista rilasciata a Riccardo Marocco del Mattino frena l’arrivo di Capuano che resta un nome caldo ma non è sicuro che sarà lui il successore di D’Angelo. Il patron parla anche di mercato con il rinnovo del prestito di Forte e la volontà di avere una rosa quasi completa per metà luglio.«Non è che Capuano sia in cima alla nostra lista – dice il presidente – e né, tantomeno, è un nome da scartare. Capuano è un tecnico validissimo con il quale abbiamo anche avuto una chiacchierata, ma da qui a dire che con ogni probabilità sarà il nostro nuovo allenatore ce ne corre, e tanto. Abbiamo una rosa di nomi che stiamo valutando e tra una decina di giorni dovremo sciogliere le ultime riserve». Tutto ancora da decidere, quindi, per il nuovo tecnico, anche se lo stesso D’Agostino precisa che sarà un profilo strettamente collegato all’applicazione del modulo 3-5-2, uno schema tattico che tanto piace al patron rossoblù. «E’ un sistema di gioco che a me piace – conferma D’Agostino – e che è adottato da tante altre squadre. Per la categoria, infatti, il 3-5-2 lo ritendo il più adatto anche perché ti consente di utilizzare qualche giovane in più. Insomma, siamo orientati su questo indirizzo tattico per quanto riguarda la scelta del nuovo allenatore».
Sul fronte prestiti, la Casertana prova a strappare dal Rende uno sconto sul diritto di riscatto di Forte, anche se lo stesso D’Agostino lascia aperta la porta ad altre soluzioni. «Su questo ruolo – dice – saremo più precisi in fase di allestimento dell’organico, cioè se puntare su un portiere giovane oppure su un elemento esperto». Orientamento, quindi, che avrà il suo impulso soprattutto dopo la scelta dell’allenatore con cui si concorderanno anche le decisioni in merito ai giocatori in scadenza. «Ma non è che in questo momento – riprende D’Agostino – stiamo con le mani in mano. E’ da diverse settimane che stiamo lavorando anche su questi fronti anche perché non farci trovare impreparati quando il calciomercato comincerà a entrare nel vivo delle sue operazioni». Una cosa è certa, D’Agostino non ha alcuna intenzione di ripetere gli errori commessi la scorsa estate quando in sede di ritiro precampionato si presentò un organico totalmente provvisorio con tantissimi elementi giunti in prova e successivamente rispediti al mittente. L’obiettivo sarà quello di consegnare al nuovo tecnico una squadra su cui già poter impostare il lavoro in vista del campionato. «Nel giorno del ritiro – conclude il patron rossoblù – la squadra dovrà essere quasi del tutto completata. Chi verrà con noi in ritiro, quindi, lo farà per restare in maglia rossoblù per tutta la stagione».