Mentre la Casertana è alla ricerca del nuovo allenatore, ci sono diversi ‘casi’ da risolvere. Prestiti di calciatori che farebbero comodo anche alla Casertana di domani. Uno su tutti Gianluca Turchetta. «Turchetta spera di poter giocare l’anno prossimo in serie B – dice Alberto Bergossi, procuratore del giocatore al collega Riccardo Marocco del Mattino – e anche io sono dello stesso avviso. Del resto, credo che Gianluca meriti un’opportunità del genere anche perché è arrivato a un’età che non lascia spazio ad altri rinvii. Insomma siamo giunti a una fase della sua carriera da “ora o mai più”. Il tutto nel pieno rispetto della Casertana, perché il problema non è la piazza, in cui il ragazzo, peraltro, si è trovato benissimo, quanto invece la categoria. Ora non so quali sono e quali saranno gli accordi che prenderanno Casertana e Lecce. Dico solo che in questa momento dell’anno da parte mia è impensabile non cercare di creare i presupposti per accontentare Turchetta, perché in tal caso farei male al mio lavoro». Parole inequivocabili che suggeriscono alla Casertana la dovuta cautela nel caso volesse riscattare il giocatore. Ciò perché, nel caso in cui il Lecce a sua volta non dovesse esercitare il diritto di controriscatto, la società rossoblù si troverebbe in organico un giocatore non contento di disputare un altro campionato di serie C. In ogni caso, per la prossima settimana è previsto un incontro tra il consulente sportivo rossoblù Martone e lo stesso Bergossi proprio per capire se nel futuro di Turchetta ci sarà ancora spazio per la Casertana.
