BISCEGLIE – Due atleti casertani hanno ostruito la strada della Casertana. In quel di Bisceglie, i falchetti di Giuseppe D’Agostino hanno perso col punteggio di 2-1 ed hanno messo fine ad una striscia di cinque risultati utili consecutivi. Il settimo posto con 47 punti resta immutato, quindi domenica prossima, nell’ultima giornata di campionato, serve la vittoria contro il Matera per ottenere la qualificazione matematica ai play-off.
DUE CASERTANI. Per uno strano scherzo del destino, due atleti della provincia di Caserta si sono resi protagonisti della vittoria con la maglia neroazzurra stellata. Si tratta del portiere Diamante Crispino di Orta di Atella e dell’attaccante Antonio Messina di Casaluce. Il pipelet ex Napoli, così come all’andata, si è rivelato decisivo con alcune parate entusiasmanti che ne accrescono sempre di più il valore. L’attaccante classe 2000 Messina ha giocato il primo tempo, disputando una buona prestazione. Per lui è l’esordio da titolare, alla seconda presenza dopo il debutto a Monopoli.
L’EMOZIONE. In sala stampa il baby prodigio ex Hermes Casagiove e Villa Literno rivela un particolare legato alla Casertana: “Ero partito in ritiro questa estate proprio con la Berretti della Casertana, poi però sono passato in promozione a Villa Literno dove ho trascorso alcuni mesi prima del passaggio al Bisceglie, società che ha dimostrato di volermi fortemente. Sono arrivato qui a Bisceglie a dicembre per giocare nella formazione Berretti dove ho cercato di dare il massimo per crescere e poter un giorno arrivare in prima squadra. Avevo debuttato nel finale di gara a Monopoli ma oggi mi è stata data la possibilità di partire titolare e debuttare davanti ai nostri tifosi; è stata un’emozione indescrivibile. Ringrazio il mister e la società per avermi dato questa possibilità e spero di riuscire a guadagnarmene altre in futuro. Ho cercato di trattenere l´emozione e dare il massimo, ma so di poter fare di più“.