I calciatori dal carattere più irascibile

È sicuramente difficile mantenere la calma per tutta la durata dei novanta minuti, a causa proprio della natura del gioco stesso, il quale non solo è molto frenetico e adrenalinico, ma richiede anche un grosso dispendio di energie. Alcuni calciatori però, nonostante siano abili giocatori, non riescono del tutto a mantenere la mente fredda e non è raro vederli in campo in preda all’ira.

Con delle micce più corte del loro tempo trascorso nella classifica del Fair Play, ecco quindi i giocatori dal temperamento più focoso nel mondo del calcio.

 

Mario Balotelli

L’attaccante italiano continua a comportarsi come un bambino quando le cose non vanno come vorrebbe. Questo gli ha causato diversi problemi, dentro e fuori campo. Attualmente impegnato al Nizza, anche qui sono presenti dissapori, specialmente col tecnico Lucien Favre, tanto da negargli la convocazione per la trasferta ad Angers.

 

Zinedine Zidane

Viene ancora oggi ricordata per quella violentissima testata sul petto di Materazzi nella finale dei Mondiali del 2006 che gli costò il cartellino rosso. Ebbene, quello non fu un caso sporadico, un incidente mai più ripetuto: l’attuale allenatore del Real Madrid, infatti, detiene il record per essere stato espulso più volte durante la competizione della Coppa del Mondo.

Se come tanti altri calciatori, Zidane avesse deciso di tentare una carriera nel poker dopo quella calcistica, i suoi “capricci” e i suoi scatti d’ira avrebbero avuto sicuramente diverse conseguenze e sarebbe stato sicuramente squalificato. In questo senso, il gioco online può essere una valida e buona alternativa per quei giocatori che faticano a mantenere un temperamento calmo, permettendogli così di consolidare la propria immagine tra il pubblico e accrescere il proprio successo non soltanto in campo sportivo, ma anche in quello dell’intrattenimento online.

 

Zlatan Ibrahimovic

L’attaccante svedese non è certo un tipo semplice. Ne sono la testimonianza Rafael van der Vaart, Antonio Cassano, Pep Guardiola, Rodney Strasser, Andres Guardado e Christian Wilhelmsson: una lista piuttosto lunga di allenatori, compagni di squadra e avversari con cui Ibrahimovic ha dimostrato di avere un temperamento decisamente focoso.

 

Patrick Vieira

L’attuale tecnico del New York City fu uno dei centrocampisti più fisici sia in Premier League che in tutta Europa. Con la sua enorme stazza dominava gli avversari con interventi spesso al limite della regolarità. In aggiunta a ciò, quando fu tra le fila dell’Arsenal, il suo carattere non certo calmo lo portò ad avere i peggiori record disciplinari nella storia della sua squadra.

 

Gennaro Gattuso

Ringhio ha fatto della sua cattiveria agonistica e tenacia un marchio di fabbrica, grazie alle quali è riuscito a raggiungere ruoli importanti nelle squadre in cui ha giocato. Di certo spesso eccedeva in foga, tanto da costargli l’allontanamento dal campo, come quando afferrò per il collo Joe Jordan, ma il suo carattere forte lo ha portato ad essere apprezzato sia come giocatore che come attuale allenatore del Milan.

Certamente un carattere forte è un pregio nel mondo del calcio, per affermarsi come campione e contrastare gli avversari, ma bisogna ricordare sempre di non eccedere e che si tratta pur sempre di uno sport i quali professionisti vengono spesso presi come esempio anche dai tifosi più piccoli.