SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nella pausa pasquale il Gladiator sta continuando ad allenarsi in vista delle ultime tre giornate. Con la salvezza in tasca e con i play-off irraggiungibili, la società sta già iniziando a progettare il futuro. In attesa che arrivino novità da questo punto di vista, il club del presidente Gaetano Signore si gode la prestazione positiva disputata contro la capolista Albanova, fermata sul punteggio di 1-1 allo stadio “Mario Piccirillo”: un risultato che rinvia la festa promozione al 7 aprile.
LA PRESTAZIONE. Soddisfatto della prova dei suoi ragazzi l’allenatore Michele Motta che confida: “Ci tenevamo a fare una buona prestazione e tenere imbattuto il Piccirillo dal nostro ritorno. Ero convinto che avremmo dato il massimo ed infatti abbiamo giocato da squadra. Ora finalmente abbiamo ricevuto la possibilità di allenarci, poiché a Macerata Campania il campo era spesso impraticabile con la pioggia, quindi eravamo costretti a lavorare sulla pista. Abbiamo fatto un ciclo di lavoro, un nuovo percorso che probabilmente ci sta dando i frutti. Di fronte avevamo una squadra ben organizzata come l’Albanova, con individualità di rilievo. Noi abbiamo fatto di tutto e siamo riusciti a fermare la capolista, regalando una gioia al pubblico”.
IL FUTURO. La performance offerta contro la prima in classifica aumenta il rammarico per i play-off sfumati: “Purtroppo ci siamo resi conto che se avessimo iniziato prima a usufruire del nostro stadio, ce la saremmo giocati anche noi. Basta vedere le ultime prestazioni, soprattutto quella a Vico contro la Rinascita, quando abbiamo vinto in 10 contro 11 ed abbiamo giocato una grande gara. Non ci siamo espressi sui valori di sabato scorso, ma è ovvio che la motivazione di ritornare a Santa Maria Capua Vetere è uno stimolo maggiore. Per l’anno prossimo è presto per parlarne, si farà sicuramente qualcosa di positivo. Colgo l’occasione per fare gli auguri di una Serena Pasqua a tutti i tifosi, i calciatori, i dirigenti ed a tutti gli sportivi”.