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MONDRAGONE – Dodici giorni di fuoco per il Mondragone. Il rush finale dei domiziani sarà deciso dalle prossime quattro partite che verranno disputate entro la pausa della domenica delle Palme e di Pasqua. Un calendario già di per sé complicato, che è stato appesantito dal recupero della gara contro la Puteolana 1902, a causa del rinvio di sabato scorso per l’acquazzone. Un vero e proprio tour de force che sarà determinante per il sogno play-off dei domiziani dei presidenti Del Prete e Lampitiello.
IL RECUPERO. Il poker di gare parte domani, sabato 10 marzo, alle 15 allo stadio “Ianniello” di Frattamaggiore con lo scontro da dentro o fuori con la C. Frattese, avanti in classifica di appena una lunghezza e rinfrancata dal ritorno del capitano Claudio Costanzo, a cui è stata tolta una delle tre giornate di squalifica per accoglimento del ricorso. Una sfida da non fallire per ambire alla fase post season da parte dei domiziani di Vincenzo Carannante che giocheranno il recupero contro la Puteolana 1902, orfana dello squalificato Pietro Pastore, mercoledì 14 marzo alle 15 tra le mura amiche del “Conte”.
LE AMBIZIONI. Neanche il tempo di recuperare che sabato si gioca nel fine settimana, di nuovo al “Conte”, contro il San Giorgio. Ed infine, a conclusione di un periodo a cento all’ora, Colella & soci saranno ospiti del Giugliano mercoledì 21 marzo, nel turno infrasettimanale pre-vacanze di Pasqua. Da questo tour de force passano le ambizioni play-off dei domiziani che, al momento sono sesti, a -14 punti dal secondo posto. Il quinto posto infatti non basta, perché bisogna rientrare nel limite dei nove punti. Tuttavia, considerando le partite a disposizione, il discorso è alla portata del Mondragone che ha un solo chiodo fisso: giocarsi al massimo le proprie carte.