CASAL DI PRINCIPE – I sogni stanno per trasformarsi in realtà. I giorni che separano l’Albanova dalla promozione in Eccellenza diminuiscono settimana dopo settimana. Il rendimento strepitoso della truppa di Antonio De Stefano sta spegnendo ogni ipotesi di recupero da parte delle avversarie, tanto che a sei giornate dalla fine del campionato non è un errore affermare che il countdown è già partito. Il vuoto in classifica di Aliperta & soci è generato non solo dai propri risultati (64 punti, frutto di 20 vittorie, 4 pareggi e 0 sconfitte) ma anche dal passo falso dell’inseguitrice Villa Literno. La sconfitta interna contro il Marcianise, infatti, ha tanto le sembianze di una resa, considerando che la schiacciasassi è volata a +10.
DUE GIORNATE DECISIVE. Un passo falso può capitare a chiunque, per cui spetta solo ai liternesi di Pierfrancesco Ulivi riscattarsi immediatamente e provare a mettere i bastoni tra le ruote alla capolista. Matematicamente il discorso è aperto ancora alla prossima settimana, ma nel caso di un intreccio di risultati, tra due settimane, quindi a quattro giornate dalla fine, l’Albanova potrebbe brindare. Appare difficile perché la squadra di Casal di Principe affronta Rinascita Vico in trasferta e Cimitile in casa, mentre il Villa Literno gioca prima a San Vitaliano e poi ospita il Casamarciano: due match più che abbordabili per Insigne & company.
ENTRO PASQUA. Tuttavia, come dimostrato largamente in questa stagione, il club della famiglia Zippo e del presidente Petrillo dispone di tante frecce al proprio arco, per cui la ragione spinge a pensare che difficilmente perderanno punti in due partite consecutive. Se addirittura l’Albanova dovesse vincere anche entrambe le gare ed il Villa Literno non vincere una delle due, il 18 marzo sarà la data decisiva. Altrimenti l’appuntamento si sposterà al turno infrasettimanale del 21 marzo, quando l’Albanova giocherà nella tana del Gladiator mentre il Villa Literno in trasferta a Brusciano contro la Viribus Somma. Se confermato il distacco di 10 punti attuali, il campionato si chiuderebbe ancor prima di Pasqua. Altrimenti se ne parla dal 7 aprile in poi.
POSSIBILITA’ DI RIAPERTURA. Ragionamenti che, ora come ora, lasciano il tempo che trovano, poiché il calcio garantisce sempre tanti colpi a sorpresa. Basti pensare che se l’Albanova perde punti contro le tre Rinascita Vico-Cimitile-Gladiator ed il Villa Literno le vince tutte, il campionato si riapre seppur parzialmente. Ma, tabelle alla mano, difficilmente capita che una squadra che gode dell’imbattibilità, del miglior attacco d’Italia, della miglior difesa del girone, della miglior differenza d’Italia, si perde proprio sul più bello, a differenza del Villa Literno che è reduce dalla debacle interna col Marcianise. Il calcio però è strano e non bisogna dare nulla per scontato, fino a quando la matematica sarà un dato certo.