La Pallacanestro San Michele Maddaloni cede il passo a Pozzuoli dopo una gara molto tesa e condizionata dai tanti errori. Tutto ciò si avverte sin dalla palla a due, dato che il punteggio si muove a fatica. Dopo un botta e risposta arriva il primo vantaggio ospite sull’8-10. Già si iniziano a notare i troppi errori in attacco dei biancazzurri, capaci anche di afferrare diversi rimbalzi offensivi senza riuscire a concretizzare. Si segna con il contagocce ed anche per questo la contesa rimane apertissima alla fine del primo quarto. Il secondo periodo viene inaugurato con la bomba di Pozzuoli. Maddaloni è fin troppo nervosa, ma pur finendo sotto di sette lunghezze riesce a rimanere concentrata. Carmine Moccia infila due triple consecutive mentre Antonio Cioppa realizza dopo un bel recupero ed è 20 pari al 13′. La formazione puteolana dopo aver chiamato timeout ritorna più pronta in campo e prova ad allungare nuovamente anche se Maddaloni rintuzza bene. Gli ultimi due possessi del primo tempo sono decisivi per il parziale di 29-36 con il quale le squadre vanno al riposo lungo. La ripresa inizia con la tripla mandata a bersaglio da Federico Requena, che ha chiuso il match con una doppia-doppia da 16 e 15 rimbalzi. È proprio il lungo oriundo la miglior fotografia della prestazione di squadra, perché nonostante le ottime cifre è piuttosto impreciso e poco lucido. Maddaloni non riesce mai a trovare il giusto ritmo, e per di più in difesa gli avversari sbucano ovunque. Al 24′ coach Adolfo Parrillo prova a mischiare le carte nella propria metà campo, ed in poco più di un giro d’orologio vengono confezionati tre recuperi ed un parziale di 9-0: punteggio capovolto sul 46-44 con Salvatore Desiato che prende le redini. L’ottimo momento biancazzurro dura però poco perché all’ultimo riposo corto è ancora più uno Pozzuoli. Requena in avvio di ultima frazione colpisce dai 6,75 riportando avanti i locali. La gara diventa ulteriormente nervosa e la tensione è palpabile. Trascorrono diversi minuti nei quali non si segna né da una parte né dall’altra. Maddaloni è costretta a rincorrere e sono fondamentali le penetrazioni di Francesco Chiavazzo che guadagna liberi e aggrava gli avversari di falli. In piena rimonta però, i maddalonesi commettono alcune disattenzioni decisive, frutto di quel nervosismo che ha accompagnato tutto il match, che compromettono la vittoria.
Pall. San Michele Maddaloni- Virtus Pozzuoli 72-76
Parziali: 12-16; 29-36; 55-56.
Maddaloni: Requena 16, Ragnino, Bocciero n.e., Cioppa 6, Spallieri n.e., Moccia 21, Pascarella n.e., Della Peruta 4, Rusciano 5, Chiavazzo 11, Cerreto n.e., All. Parrillo, Ass. Dandolo.
Pozzuoli: Orefice 20, Di Domenico n.e., Mehmedoviq n.e., Innocente 8, Longobardi 5, Dimitrov 16, Denadic n.e., Caresta 6, Errico 5, Simeoli 4, Loncarevic 7, Conforto 5, All. Serpico.
Arbitri: Fabio Dell’Infante di Ariano Irpino (AV) e Simona Belprato di Cercola (NA).