‘Sportantenne’: domenica a Macerata Campania i Caserta Brewers sfidano i Los Elegidos in un’amichevole di baseball

Una campagna di sensibilizzazione sul tema delle discriminazione, la costruzione di una rete antidiscriminatoria a partire dalla rete Uisp”. Queste solo alcune delle linee guida di ‘Sportantenne’ che fa riferimento al Fondo asilo, migrazione e integrazione 2014-2020 di ministero dell’Interno e Unione Europea e che vedrà impegnate in prima linea nella lotta alla discriminazione sia la Uisp che l’UNAR. Un progetto che abbraccia diversi sport, diverse associazioni ed entità territoriali alle quali a partire da questa domenica si aggiungerà anche il nome dei Caserta Brewers e del gioco del baseball. Il tutto all’interno della cornice del campo sportivo di Macerata Campania che per una volta non vedrà più porte di sette metri ed un pallone rotondo, ma si trasformerà in un diamante dal cui monte di lancio – quello di apertura dell’amichevole verrà effettuato a partire dalle ore 12 di domenica 4 marzo – si darà vita alla prima sfida tra il neonato team casertano e una selezione formata all’interno della comunità dominicana di Napoli: i Los Elegidos. «Prendere parte ad eventi come ‘Sportantenne’ è per noi motivo di grandissimo orgoglio – commenta Mirko Scotto presidente della selezione casertana dei Brewers -. Eventi che hanno una grande valenza sociale, di integrazione e perché no anche di scambio sportivo considerato che per popolazioni come quella dominicana il baseball è considerato sport nazionale e quindi domenica potrà essere di sicuro un momento da cui attingere tanto dal punto di vista sello sport che pratichiamo. Da quest’ultimo punto di vista vorrei fare un grandissimo ringraziamento al Presidente della Fibs Giuseppe Mele e al delegato regionale CNT Michele Corbo per l’aiuto costante che ci regalano passo dopo passo». I Brewers, dunque, saranno definitivamente al fianco di altre realtà che già da tempo operano in maniera meticolosa sul tema come lo stesso comitato Uisp casertano, ma soprattutto come Marco Proto e Dario Goglia a cui va il più grande ringraziamento.