Può un giocatore valere una squadra? Partiamo dal contesto, campionato di Promozione, girone A. Ovviamente parliamo di un calciatore della capolista dai mille record, l’Albanova imbattuta che è in testa sin dall’inizio e vanta miglior attacco, con 87 reti, e miglior difesa insieme al Villa literno con soli 13 reti subite. La quota 100 in campionato come reti segnate sarà quasi certamente raggiunta e superata, c’è un calciatore su tutti che sta facendo la differenza: è Ciro Simonetti, attaccante ex Primavera del Napoli e Casoria, che con la tripletta al Comprensorio Casalnuovese ha raggiunto il bottino di 30 goal.
Il capocannoniere. Delle 30 reti segnate dall’attaccante di mister De Stefano, non mancano le triplette e le doppiette. E’ già capitato che per ben quattro volte il classe ’92 ha portato il pallone a casa, una collezione arrivata grazie alle triplette realizzate contro Casamarciano, Hermes Casagiove, San Vitaliano e contro il Comprensorio Casalnuovese sabato scorso. Il Casamarciano è il suo avversario preferito, poichè ha realizzato contro i granata una delle altre quattro doppiette del suo score; le altre vittime illustri delle doppiette sono la Virtus Goti e il Villa Literno negli scontri diretti per la promozione e la Rinascita Vico, avversario temibile in ottica play-off.
Il caso. 30 reti in campionato solamente per Simonetti che rappresenta lo stesso numero di realizzazioni di ben due squadre, ovvero Comprensorio Casalnuovese e San Vitaliano. Già questo singolare record potrebbe bastare, ma il classe ’92 è riuscito nell’impresa di riuscire a segnare di più di ben sei squadre che non hanno raggiunto la quota 30. La Viribus Somma è ferma a 29, i sammaritani del Gladiator sono riusciti ad arrivare a quota 25, poco più di venti per la Virtus Liburia, mentre a 20 reti è fermo il Puglianello. Attacco anemico per due squadre sono le venti marcature: parliamo dell’Hermes Casagiove ultimo a quota 18, ma il peggior attacco del campionato è del Casamarciano con soli 14 reti. Insomma, Ciro Simonetti è riuscito nell’impresa, finora, di segnare di più o pari di ben otto squadre del girone A di Promozione, mancano ancora sette giornate e il forte attaccante non vuole di certo fermarsi per entrare nella storia dell’Albanova e del calcio dilettantistico campano.