Ha siglato a Siracusa domenica il suo secondo gol stagionale. Gianluca Turchetta ha fatto il suo dovere ma il rammarico è tanto per la vittoria sfumata e per una posizione di classifica non certo ottimale: “Sono felice per la rete ma non è bastato e non posso certo essere contento. Speravo che il gol valesse tre punti che era ciò che contava maggiormente. Purtroppo subire gol dopo tre minuti della ripresa significa che c’è ancora da lavorare. La volevamo chiudere il prima possibile e invece in certi momenti della gara dobbiamo essere più ordinato e devi approfittare del momento giusto per punirli. In questa categoria è difficile ribaltare il risultato anche perchè poi si mettono in undici dietro la linea della palla e diventa tutto più complicato. Ma dobbiamo assolutamente cambiare passo, è il momento di pedalare, non possiamo più aspettare perchè ormai non c’è più tempo. Se nel primo tempo avessimo chiuso con tre gol di vantaggio nessuno avrebbe potuto recriminare nulla. Il bel gioco resta bello se poi arrivano i risultati”. Domenica col Trapani vietato fallire: “La sfida di domenica arriva al momento giusto. Molto stimolante e ovviamente impegnativa. Dobbiamo essere forti e dimostrarlo con i fatti, in campo e da parte nostra c’è anche voglia di rifarci dopo quella sconfitta in pieno recupero. Scenderemo in campo senza timore, non te lo puoi permettere senza fare calcoli. Ragioniamo da piccola squadra ma con grandi obiettivi di gruppo. Loro verranno a Caserta agguerriti per portare a casa i tre punti ma non ci possiamo permettere di perdere ulteriore terreno e perciò sarà una gran bella sfida. Ora bisogna unirci, ripartire, lasciare da parte sfortuna ed episodi che ci hanno penalizzato. E’ il nostro momento”.