L’Alp Airri Aversa torna alla vittoria, battendo per 3-0 l’A.S.D. Primavera Baiano, nella prima giornata di ritorno del campionato di serie C. Il successo ridà fiducia al roster aversano, che riprende l‘inseguimento alla zona play-off. Partita bella a tratti, quella che si è giocata alla ‘De Curtis’. L’Airri Aversa alterna fasi spettacolari di gioco a momenti di amnesia, in cui concede troppo spazio alle avversarie. Le ragazze guidate da coach Raffaele Guerra riescono, comunque, a portare avanti il match senza troppi patemi d’animo, soprattutto nei primi due set. Il primo parziale si chiude con un convincente 25-18, mentre nel secondo capitan Del Vaglio e compagne hanno alcuni cali di concentrazione che permettono alle ospiti di stare a ridosso della squadra normanna. La quale riesce a mantenere sempre il comando del gioco e ad allungare nella parte finale del set, conquistato con il punteggio di 25-20. Nel terzo periodo l’Airri Aversa parte decisamente male. Subisce un primo parziale di 0-3 che preoccupa coach Guerra, il quale chiama il time out sul 5-2 per l’A.S.D. Primavera. Lentamente le padroni di casa cominciano a rosicchiare punti alle avversarie, sino a pareggiare i conti (10-10), grazie anche alle velenose battute di Grieco. Il sestetto normanno dimostra di saper reagire alle avversità. A turno Posillipo, Rispoli e Simeonova mettono a terra palloni importanti, che consentono alle aversane di portarsi a +5 (16-11). L’Airri Aversa riprende il definitivo controllo della gara, conquistando ben undici match-ball di vantaggio. Il tocco morbido di Cannola, a scavalcare il muro irpino, mette fine all’incontro, chiuso sul 25-15. «Era una partita importate, – esordisce coach Guerra – perché veniva dopo la sconfitta con il Casagiove e perché dovevamo recuperare i tre punti persi immeritatamente nella gara di andata. Siamo riusciti in questo intento ed ora continuiamo il nostro cammino. Agganciare i play-off rimane ancora il nostro obiettivo, ma per provare a rimanere attaccati più a lungo possibile a questa impresa bisogna crederci veramente e impegnarsi al massimo. Non conosco altro metodo per provare a riuscirci se non il lavoro costante in palestra durante la settimana».