Mondragone, è un attacco formato extralarge. La cooperativa del goal sogna i play-off

MONDRAGONE – Nell’amara sconfitta di Monte di Procida va rimarcato un dato statistico. Il Mondragone si riscopre cooperativa del goal, andando a segno con il quindicesimo calciatore diverso, in questo caso si tratta di Lorenzo Grimaldi. Un primato di cui giovano i domiziani dei presidenti Fabio Del Prete e Mino Lampitiello davanti a Sessana ed Afragolese, che hanno timbrato il cartellino rispettivamente con dodici ed undici calciatori. Quindi, da parte di ben 15 interpreti granata sono state segnate le 34 reti totali del Mondragone che è attualmente il terzo miglior attacco del girone A di Eccellenza, dietro solo alle due prime della classe: Savoia con 52 reti ed Afragolese con 46 reti.

LA COOPERATIVA DEL GOAL. In queste diciannove giornate, il team allenato da Vincenzo Carannante è andato a segno con difensori, centrocampisti ed attaccanti. Primeggia Vincenzo Lepre, capocannoniere di squadra con 9 sigilli, davanti a Vittorio Improta che però si è trasferito a Nola a dicembre ed ha salutato il club con 6 sigilli. Al suo posto è arrivato Francesco De Biase che ha messo a segno 3 reti, a cui si vanno ad aggiungere le 4 siglate con la maglia della Virtus Volla. Con 2 sigilli Mattia Lauropoli, Rosario Milone, Daniele Parente e Daniele Sequino, mentre un solo goal è stato firmato da Ciro Castaldo, Daniele Cirillo, Francesco Del Franco, Marcello Fava, Giovanni Federico, Lorenzo Grimaldi, Alessio Ischero e Gianni Solano.

SOGNO PLAY-OFF. Grazie alla particolare prolificità dell’intero organico e ad una difesa guidata dal super Stefano Iaccarino, protagonista dell’ennesimo rigore parato, i domiziani si stanno giocando le proprie chance di conquistare la zona play-off. Al momento Lepre & soci hanno conquistato 30 punti, con 4 lunghezze di distacco dalla quinta C. Frattese. Ma da tenere sott’occhio non è solo la quinta posizione bensì anche la seconda, perché è sempre da considerare il discorso relativo al massimo distacco di nove punti che ci deve essere a fine campionato tra seconda e quinta, onde evitare l’annullamento della semifinale play-off. Attualmente il Mondragone è distante 10 punti dalla vicecapolista Afragolese, quindi basta un punto per rientrare. Si prevede, dunque, un rush finale acceso per tentare di chiudere in grande la stagione. A partire dal derby casalingo di sabato alle 15 contro la Sessana che è tanto sentito dall’ambiente.