A meno di 24h dalla sfida della Vitulatina contro la Juventina Circello il ds dei biancoverdi Angelo Zuppa ha rilasciato le seguenti dichiarazioni facendo il punto sulla stagione fin qui disputata e sugli obiettivi del presente e quelli futuri.
L’AMBIENTE. Dopo gli inizi con Vis Capua il ds si è cimentato a stagione in corso in una nuova e stimolante avventura: “A Vitulazio si riesce a lavorare bene, ho trovato persone disponibili che già conoscevo come Angelo Petriccione, Michele Di Gaetano, Massimo Merolillo e tanti altri che masticano calcio da tanti anni. Come tutte le belle storie quando iniziano è normale che vanno fatti degli aggiustamenti e dei miglioramenti sotto certi punti di vista, ma queste sono cose che arriveranno mano a mano. L’importante è che ci sia la volontà da parte della società di crescere. I presupposti e le intenzioni sotto quest’aspetto ci sono tutti visto che questa è una società giovane che è partita vincendo il campionato di Terza Categoria due anni fa, mentre l’anno scorso ha perso in Seconda la finale play-off ed al momento si ritrova a disputare un campionato di Prima Categoria su buoni livelli”.
LA SQUADRA. Dal proprio insediamento Zuppa ha puntellato la rosa operando un ringiovanimento con l’arrivo di calciatori in erba: “Al mio arrivo ho trovato già allestito un’ottima squadra composta da validi elementi come Di Gaetano, Monaco, Angelino, Gheremedin, gente che ha vinto campionati e che vanta un ottimo curriculum. Abbiamo integrato qualche calciatore giovane per operare un ringiovanimento della rosa ed al momento stiamo lavorando per migliorarci ancora”.
OBIETTIVI. In linea con i programmi della società il San Marco Vitulatina non vuole smettere di stupire: “Noi non ci poniamo limiti perchè il Vitualtina è una squadra tecnicamente forte che riesce a fare sua la partita solo quando gioca a calcio: è un dato di fatto! Avendo una rosa con gente dai piedi buoni questi calciatori quando scendono in campo devono solo pensare a giocare, diversamente se non scendiamo in campo con questa mentalità o per la bravura dell’avversario o per altri fattori andiamo in difficoltà. Dobbiamo ragionare domenica dopo domenica e vedere poi alla fine dove saremo. I play-off sono lì, abbiamo il dovere di crederci anche se ci sono altre squadre con gli stessi punti ed ambizioni. Non abbiamo dato un obiettivo ben preciso alla squadra, vogliamo stare con i piedi per terra ma con la consapevolezza del nostro potenziale a livello di calciatori. La classifica attualmente non la guardiamo, dobbiamo solo pensare a lavorare e migliorarci, poi a fine campionato tireremo le somme e vedremo se saremo stati bravi a raccogliere i frutti del lavoro svolto durante anno. Poi le partite si possono vincere o perdere”.
LA PARTITA. Reduce dalla sconfitta in campionato per 0-1 contro il Don Peppe Diana il ds analizza i motivi del ko nell’ultima giornata di campionato: “Con il Don Peppe Diana abbiamo sbagliato l’approccio alla gara. Loro sono una squadra molto fisica composta da un gruppo molto affiatato che è venuta qui a fare la propria partita e da squadra di carattere dopo essere rimasti in dieci ed aver sbagliato un calcio di rigore hanno continuato a giocare trovando il goal del vantaggio a 10′ dal termine. Indubbiamente ci hanno messo in difficoltà. Personalmente conoscevo già il loro valore e ad inizio anno insieme ad Aquile Rosanero e Polisportiva Volturno avevo indicato il Don Peppe Diana come una delle candidate al possibile salto di categoria. Continuando di questo passo penso possano ambire al raggiungimento dei play-off visto che stanno recuperando punti domenica dopo domenica”.
ULTIMA DI ANDATA. Vitulatina attesa domani dalla sfida in trasferta sul campo della Juventina Circello: “Ci prepareremo al meglio ad affrontare quest’ultima partita di andata sul campo della Juventina Circello prima di iniziare a pensare a quello che sarà il girone di ritorno. Sicuramente andremo lì a giocarcela, anche se non avremo tutti i calciatori a disposizione per vari motivi. Siamo fiduciosi per la conquista di un risultato positivo, la cosa importante però è sudare sempre la maglia in campo. Il calcio è fatto di episodi che possono decidere una partita, l’importante è metterci sempre l’impegno”.
CAMPIONATO. Infine l’esperto direttore esprime il proprio parere sul Girone B di Prima Categoria: “Il Teano sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto negli ultimi anni durante i quali ha fatto sempre degli ottimi campionati. Il Vitulano è una squadra attrezzata per stare lì sopra. L’outsider di questo campionato a mio avviso sono le Aquile Rosanero che hanno prelevato un gruppo di calciatori importanti. Poi ci sono San Nicola, San Marco Evangelista, Don Peppe Diana che se la giocheranno. Ho avuto modo anche di affrontare quasi tutte le squadre che militano nei bassifondi della classifica ed è normale che chi ha fatto un buon mercato a dicembre può sperare di giocarsela fino alla fine. C’è un gruppetto di 4-5 che si contendono i play-out dai quali è difficile uscire fuori perchè c’è una forbice di punti importante al momento da quella che è la zona tranquilla della classifica e che non sono semplici da recuperare. Nel calcio però mai dire mai”.