Si arrende ancora la Golden Tulip. Stavolta è la Zambelli Orvieto a violare il taraflex del viale Medaglie d’Oro. Purtroppo contro le umbre Caserta ha giocato la sua peggior partita stagionale. Primo e secondo set praticamente da cancellare. Servizio, ricezione, attacco non pervenuti. Solo nel terzo parziale si ha avuta una timida reazione, ma ben presto le rivali hanno ripreso in mano l’inerzia della sfida andando a vincere con facilità set e gara. Alla fine le dragonesse si sono dovute arrendere alla miglior compattezza tecnica e quantitativa delle umbre che così vendicano il ko dell’andata.
PRIMO SET (13-25)
Inizio set equilibrato, con Orvieto che punta sulla potenza e sull’imprecisione di Caserta in ricezione portandosi subito 3-8. Contro break delle rosanero che recuperano terreno ed accorciano con i punti di Denysova e Silotto (6-8). Orvieto però alza il ritmo allungando con cinismo (9-16). Monfreda chiama il timeout. La ricezione resta il tallone d’Achille delle dragonesse, in difficoltà ad arginare gli attacchi di Santini e Montani che cristallizzano il 10-21. Black out delle padrone di casa nonostante il break positivo ma ormai è troppo tardi: il primo set se lo aggiudica la Zambelli.
SECONDO SET (7-25)
L’avvio del secondo parziale rispecchia l’andamento del precedente: le umbre sfruttano al meglio i punti critici delle avversarie e si portano al primo timeout sul 2-7. In casa Volalto non funziona nessuna delle tre fasi: la rabbia di coach Monfreda dalla panchina è palpabile ma è Orvieto ad allungare 3-13. Percentuali siderali in attacco per le rosanero, con il muro avversario sempre efficace così come gli attacchi del suo Santini-Montani. Il set ha un padrone: la Zambelli (5-20). Le sortite rabbiose di Karyna Denysova non riescono a cambiare la storia del parziale. Primo set point per le ospiti in battuta con Ciarrocchi che non sbaglia la ghiotta occasione.
TERZO SET (17-25)
La musica cambia all’inizio del terzo parziale: la Golden Tulip è arrabbiata e mette tutto in campo, fissando il risultato sul 6-2. Cvetnic ha il braccio caldissimo, Silotto e Barone alzano le percentuali in ricezione. Si procede punto a punto, con la Zambelli che accorcia 7-6, pareggia e mette persino la freccia. Caserta non ci sta e mantiene l‘equilibrio con le ospiti che con potenza sfruttano le disattenzioni rosanero, mortifere in attacco con Ginanneschi e la solita Santini portandosi su 11-13. Break positivo della Zambelli che allunga 14-17 con il timeout di coach Monfreda. La musica però non cambia ed emergono nuovamente i limiti di Caserta in ricezione: 15-21 senza appello e gap che si fa sostanzioso. Il set point è nelle mani di Orvieto, in battuta con Montani ma annullato dal punto di Silotto. Break di Caserta che accorcia ma la Zambelli non sbaglia e chiude gara e parziale 17-25.