Assenze e acciacchi di stagione non fermano l’Alp Airri Aversa, che non concede nulla alla Volley Ball ’70 Pomigliano e supera le avversarie con un inequivocabile 3-0. Le normanne giocano senza Posillipo, Decato e il libero Petrella, mentre Rispoli è in campo nonostante la febbre. Coach Guerra è costretto a convocare alcune giovanissime del settore giovanile e inserire nel sestetto di partenza chi, come la Grieco, è al suo esordio da titolare. La prestazione della centrale è stata tra le più convincenti, così come quella di Sara Misceo, schiacciatrice under 18, chiamata spesso in causa dal proprio allenatore. Ma tutte le ragazze hanno effettuato una prestazione di alto livello. I punteggi dei set non lasciano alcun dubbio sulla supremazia delle aversane: 25-18, 25-15, 25-15. Eppure la partenza dell’Airri Aversa non è stata delle migliori. Sul 7-10 coach Guerra è costretto a chiamare time-out per evitare che la Volley Ball ’70 prenda il largo. È l’unico momento della partita in cui le ospiti superano le padrone di casa. Da adesso in poi è un monologo normanno. Il mini-break arriva sul 16-14, mentre subito dopo (21-17) è il tecnico ospite a richiamare le sue atlete nei pressi della panca. Ma a nulla serve la strigliata, l’Airri Aversa chiude il primo parziale sul 25-18. L’inizio del secondo set è la continuazione del primo. La supremazia aversana si concretizza con un indiscutibile 10-2. Rispoli e compagne hanno una flessione che permette alle ospiti di avvicinarsi a -3 (13-10), ma la reazione del sestetto guidato da coach Guerra non consente alcun aggancio. Allungo sul 19-13 e secondo set in tasca per 25-15, grazie alla battuta vincente di capitan Del Vaglio. Il terzo parziale è ancora di più senza storia. A nulla serve il time-out chiamato dalla Volley Ball ’70 sul 13-9. Coach Guerra ha tempo e modo di buttare nella mischia un’altra giovanissima, il libero Palazzo, al suo esordio assoluto. Set e incontro si chiudono con un altro 25-15. “All’inizio della gara se mi avessero chiesto di firmare per un 3-2 a nostro favore avrei subito accettato», afferma euforico il Direttore generale Gianni Apicella. «Scherzi a parte, mi sarei certo accontentato dei due punti, ma vedere la squadra così rimaneggiata conquistare l’intera posta in palio e in maniera così netta è una grande soddisfazione. Siamo stati più forti della cattiva sorte. Questo dimostra che stiamo lavorando bene e, oltre ad avere le cosiddette seconde linee di qualità, possediamo un settore giovanile su cui fare affidamento per il futuro».