La Sigma Aversa torna a giocare al PalaJacazzi e domani sera (25 novembre) alle 20.30 proverà ad interrompere la striscia negativa di risultati (3 ko di fila) per iniziare anche nel migliore dei modi questo girone di ritorno. Non è stata una settimana facile per la società normanna che ha pianto la scomparsa di Rolando Di Meo, papà del presidente Sergio, in un Duomo gremito in ogni ordine di posto. La squadra ha lavorato tanto in questi giorni proprio perché ha un obiettivo importante, dedicare la vittoria alla figura storica più importante della pallavolo normanna: “Per me è stata una figura importantissima da quando sono ad Aversa – ha affermato coach Pasquale Bosco – visto che è stato sempre presente alle partite in casa e quando andavamo a giocare in trasferta non ha fatto mai mancare il proprio sostegno venendoci a salutare nel pullman. Vogliamo i tre punti anche per lanciarli verso il cielo e per regalargli una gioia. Sarà sicuramente sempre al nostro fianco per tifare la sua squadra”. Bisogna però guardare anche alla partita con Reggio Emilia, una sfida delicatissima: “Conta solamente la vittoria – continua Bosco -. Ho visto negli occhi dei miei ragazzi una grande voglia di rivalsa, siamo fiduciosi in noi stessi e faremo di tutto per cancellare questo momento negativo. Purtroppo non c’è una medicina diversa dalla vittoria. Le tre sconfitte di fila ci hanno fatto perdere un minimo di autostima ma serve ritrovarla il prima possibile perché abbiamo tutto un girone di ritorno da giocare. Servirà lavorare tantissimo in palestra perché gli obiettivi che abbiamo possono ancora essere centrati. Reggio Emilia è un’ottima squadra e già all’andata mi ha fatto un’ottima impressione. Ha giocatori importanti in tutti i ruoli. Penso agli schiacciatori Bellini ed Ippolito che sono importanti per la categoria e la stessa terza banda, Koraimann, è un giocatore di indubbio valore. L’opposto Onwuelo sta facendo un campionato veramente molto buono e al centro Sesto e Bortolozzo hanno qualità decisamente importanti per la Serie A2. Difendono tantissimo e non fanno cadere a terra un pallone: servirà una grande gara. Ma siamo pronti a farla”.