CASERTA. Ottavo appuntamento con la rubrica settimanale Targato CE, a cura della testata giornalistica SportCasertano.it. Da registrare in questa puntata ben tre goal, messi a segno da Marcello Trotta, Camillo Ciano e Francesco Tavano, mentre l’unico assist di giornata lo ha concretizzato Francesco Finocchio. Settimana per settimana, approfondiremo con una puntata specifica le prestazioni di tutti i quattordici calciatori della nostra provincia che militano nei campionati di calcio professionistici. In caso di dimenticanze da parte nostra, potete segnalarci altri talenti casertani alla mail redazione@sportcasertano.it o sulla pagina Facebook SporCasertano.it. Buona lettura!
SERIE A
Marcello Trotta (Crotone). Il goleador di Portico di Caserta ci prende gusto e, dopo essersi sbloccato settimana scorsa contro la Fiorentina, si ripete allo stadio “Dall’Ara” di Bologna. L’ex attaccante di Sassuolo e Fulham trasforma al 68’ il rigore del 2-2 con grande freddezza e contribuisce alla vittoria del Crotone per 2-3 in terra emiliana con una prestazione apprezzata da tutti i giornali nazionali. Reattivo nel difendere palla, duetta molto bene con il compagno di reparto Ante Budimir (autore della doppietta) e dà una mano anche in fase di ripiegamento. Stremato, l’allenatore Davide Nicola lo sostituisce con Mariano Izco all’83’, con l’intenzione di aumentare volume in fase difensiva. Grazie alla seconda vittoria consecutiva, i pitagorici salgono a quota 12 punti in classifica, con un vantaggio di sei lunghezze sulla terz’ultima Genoa.
Antonio Rozzi (Lazio). L’attaccante nativo di Pietramelara era in lista di sbarco ma non è stata trovata una sistemazione entro la chiusura del mercato del 31 agosto. Fa parte della rosa della prima squadra della Lazio ma non è stato mai convocato da Simone Inzaghi.
SERIE B
Camillo Ciano (Frosinone). Gli oltre undicimila spettatori presenti sulle tribune del “Benito Stirpe” di Frosinone si sono stropicciati gli occhi per la perla su punizione dell’attaccante di Marcianise al 26’ del primo tempo. Da una mattonella a lui congeniale, l’ex pupillo del Napoli ha lasciato partire una traiettoria mortifera che ha scavalcato la barriera, ha baciato la parte bassa della traversa e, soave, è entrata in rete per la gioia dei ciociari. E’ questo il quarto sigillo in campionato per Ciano che, anche grazie ai sette assist, si dimostra valore aggiunto nel Frosinone di Moreno Longo che vola al primo posto nella serie cadetta con 23 punti, un sola lunghezza davanti al Palermo. Ennesima magia per il forte fantasista per cui molti si chiedono: “Non è arrivato il momento di vederlo giocare in Serie A?
Raffaele Pucino (Salernitana). Con l’allenatore Angelo Bollani alle prese con diverse assenze, il difensore di Caserta gioca come centrale di destra nel 3-5-2. Insieme a Mantovani ha anche lui delle piccole colpe nell’immediato vantaggio del Bari, poi cresce e si dimena, sbrogliando gran parte dei pericoli, nonostante il ruolo non fosse suo. La Salernitana ribalta con la doppietta di Rossi, poi ancora Galano firma il secondo goal di giornata e fissa il punteggio sul 2-2. La striscia positiva arriva a quota 10 risultati consecutivi ed il team campano sale a 20 punti in classifica, appena tre punti dietro la capolista Frosinone.
Pietro Terracciano (Empoli). L’Empoli rallenta e viene fermata tra le mura amiche dallo Spezia. In svantaggio con Mastinu, i toscani pareggiano per 1-1 grazie alla rete di Manuel Pasqual e si ritrovano al terzo posto con 21 punti insieme a Cremonese e Venezia, scavalcati da Frosinone e Palermo. Vivarini gli preferisce tra i pali Provedel, delineando chi è il primo portiere ed in questa fase Pietro Terracciano è al secondo posto nelle gerarchie nel ruolo di portiere. Il pipelet di San Felice a Cancello sa che la sua occasione arriverà, in un club che ha puntato su di lui con un contratto biennale con opzione sul secondo.
Victor De Lucia (Bari). Come Terracciano, anche Victor De Lucia si sta accomodando in panchina in questo inizio di stagione. L’eroe dei Mondiali del 2006 Fabio Grosso punta su Micai, mentre l’estremo difensore di Santa Maria a Vico si gioca il posto di secondo insieme a Berardi. Il Bari pareggia per 2-2 all’Arechi contro la Salernitana e si gode i 20 punti in classifica, a pochi passi dalla vetta ed in uno dei campionati più equilibrati della storia della Serie B.
SERIE C
Francesco Tavano (Carrarese). Seconda giovinezza per il trentottenne attaccante di Santa Maria Capua Vetere che non si ferma più. Nel match contro l’Alessandria allo stadio dei Marmi di Massa Carrara, il campione ex Roma e Valencia è sornione per gran parte del primo tempo, poi al primo errore di Giosa trafigge Agazzi e riporta in partita la Carrarese. Nella ripresa tanto cuore e corsa per disinnescare le ripartenze alessandrine. E’ giunto a sei sigilli in classifica marcatori, ha già doppiato le reti della passata stagione con la casacca del Prato e va ad una media opposta a quella degli ultimi quattro anni. Grazie alla vittoria i toscani stanziano a quota 19 punti nel girone A di Lega Pro.
Ferdinando Mastroianni (Pro Piacenza). L’allenatore Fulvio Pea lo getta nella mischia al 68’, dopo che quattro minuti prima il Pontedera si è portato in vantaggio con Frare. L’attaccante ci prova in tutti i modi per risollevare le sorti dell’incontro ma per la Pro Piacenza non c’è nulla da fare. L’attaccante di Caiazzo è ancora alla ricerca del primo goal con la maglia degli emiliani che annaspano con 7 punti, al terz’ultimo posto del girone A di Lega Pro.
Francesco Finocchio (Renate). Lo zampino dell’esterno offensivo di Casagiove nella vittoria del Renate per 2-1 contro il Gubbio. All’11’ l’ex Carrarese scarta un cioccolatino per Simonetti che appoggia in rete. Primo assist per l’atleta italo brasiliano che si aggiunge alla rete di domenica scorsa contro il Bassano Virtus. Posizionato in alto a destra nel 4-3-3, Finocchio gioca una grande prestazione ed esausto, l’allenatore Roberto Cevoli lo sostituisce a 75’ con Vannucci. Dopo una rincorsa instancabile, i brianzoli balzano in vetta in compagnia del Pordenone con 21 punti e sognano la testa solitaria della classifica del girone B di Lega Pro, perché hanno due gare in meno rispetto ai friulani.
Antonio Negro (Paganese). Nel giorno dello Scarpa show (autore di una doppietta ed un assist), Negro viene mandato in campo al 90’ dall’allenatore Massimiliano Favo al posto di Talamo. Gli azzurrostellati vincono per 2-3 a Siracusa ed escono finalmente dalla zona calda, portandosi a 10 punti nel girone C di Lega Pro. Per l’attaccante di Marcianise quinta presenza e possibilità sabato prossimo di affrontare il club più importante della sua provincia, la Casertana.
Diamante Crispino (Bisceglie). Il club pugliese cola a picco con la terza sconfitta consecutiva. Il Catania trionfa al Massimino col punteggio di 4-1 e per il portiere di Orta di Atella nulla da fare per fermare le offensive degli uomini di Cristiano Lucarelli. Il Bisceglie stanzia a metà classifica con 12 punti ma deve darsi una svegliata, altrimenti rischia di essere invischiata nella zona play-out.
Vincenzo Carrotta (Akragas). Situazione complessa anche per l’Akragas che perde 1-0 a Trapani e vede avvicinarsi ad un solo punto la Fidelis Andria, ultima ad 8 punti nel girone C di Lega Pro. Lello Di Napoli preferisce tenere il centrocampista in panchina, poi lo fa subentrare al 70’ al posto di Navas.
Luca Ricciardi (Racing Fondi). I laziali pareggiano in extremis a Cosenza ed inanellano il quarto risultato utile consecutivo. Il pareggio per 1-1 vale il decimo punto nel girone C di Lega Pro e per la prima volta il Fondi è fuori dalla zona play-out, dopo una lunga risalita. Per Ricciardi dodicesima presenza in dodici gare di campionato, con Antonello Mattei che si fida del centrocampista di Cellole ad occhi chiusi.
Francesco Russo (Sicula Leonzio). Nella sconfitta per 1-0 al “Lorenzon” di Rende, l’attaccante di Orta di Atella non viene inserito dall’allenatore Pino Rigoli. Restano due le presenze per Russo, mentre la Sicula Leonzio non si muove da quota 12 punti, a metà classifica del girone C di Lega Pro.