La Casertana sta preparando il match interno di sabato contro la Reggina. Il centrocampista Ivan Rajcic torna sullo 0-0 di Fondi che ha interrotto la striscia negativa ma non ancora restituito il successo ai falchetti. “Finalmente abbiamo trovato un senso al nostro gioco, una certa identità, stiamo avendo maggiori certezze sotto tanti punti di vista. E’ stato interrotto il trend negativo, ma forse avremmo potuto portare a casa i tre punti e dispiace non averlo fatto. C’è da migliorare in tutti i reparti, attaccare e difendere in undici, ma probabilmente abbiamo bisogno ancora di un po’ di tempo per amalgamarci però il tempo non c’è e allora dobbiamo assolutamente dare il massimo in ogni partita. Il mister, d’altra parte, è bravo a farci interpretare i moduli. C’è da adattare le caratteristiche dei singoli calciatori ma non c’è problema perché sia da parte del tecnico che nostra c’è tanta disponibilità e questo è importante.
La prova del croato sabato è stata decisamente positiva.
“Sì dal punto di vista personale finalmente una buona prestazione dopo un periodo non esaltante. Sono molto critico con me stesso e sono il primo a criticarmi. A volte la velocità del calciatore conta ma relativamente. Conta maggiormente la velocità di pensiero, la lettura della giocata e dei movimenti”.
Sabato contro la Reggina bisognerà esorcizzare il tabù casalingo. I tre punti mancano dallo scorso 2 settembre
“Il Pinto deve essere la nostra roccaforte – ha detto il centrocampista – come lo è stata in passato. Mi auguro di battere la Reggina così potrebbe essere un nuovo inizio e regalare una gioia ai nostri tifosi”.