Due anni a Caserta gli sono bastati per farsi conoscere, amare i colori rossoblù ed essere amato. Uno dei due ex di Casertana-Siracusa sarà Nicola Mancino che dopo l’esperienza con la Fidelis Andria tornerà nuovamente da avversario sabato al Pinto.
“I ricordi che mi legano a Caserta sono tanti e molto belli. La vittoria del campionato, il successo al ‘93 nel derby con la Salernitana. Ho lasciato tanti amici e un pezzo di cuore. Chi mi conosce sa quanto sono legato a Caserta”.
Sabato arriverà al Pinto un Siracusa reduce dal ko interno col Catania. Ma anche la Casertana andrà a caccia del riscatto.
“Sabato col Catania – continua – abbiamo disputato una grande partita e non meritavamo la sconfitta. Il campo però ha detto il contrario e abbiamo voglia di riscatto ripartendo dalla buona prova offerta. Contro la Casertana prevedo una partita non semplice. Conosco l’ambiente, i giocatori e il periodo non è certo positivo. Noi arriviamo da un punto in tre gare e incontreremo un avversario come noi assetato di punti. Potrà succedere di tutto perché i tre punti servono ad entrambe”.
Di sicuro l’accoglienza sarà positiva. “Quando scenderò in campo al Pinto sarà sempre un’emozione particolare. Conosco bene la città e vivo praticamente a Caserta. E’ come una seconda casa, ma adesso devo pensare solo al Siracusa e fare il meglio possibile per la squadra. La nostra classifica? E’ stato un buon inizio di campionato per noi ma il girone è molto equilibrato e basta poco per ritrovarsi in vetta. Abbiamo bisogno di punti visti gli obiettivi da raggiungere”.
Il momento non è certo positivo per la Casertana relegata nei bassifondi della classifica, ma Mancino non ha dubbi:
“Vedendo la campagna acquisti la Casertana ha una rosa importante e che al di là di queste difficoltà può ambire ad una stagione da vertice. Ha poi un grande presidente che l’ha letteralmente salvata dal fallimento dello scorso anno e i tifosi se lo devono tenere stretto. Per vincere ci vuole un po’ di tempo anche perché è arrivato un allenatore nuovo e ha bisogno di lavorare con grande serenità. A mio avviso può ambire tranquillamente ai playoff come quinta sesta classificata”.