Casertana travolta nella ripresa dal Monopoli: il Gabbiano vola al Pinto e tarpa le ali ai falchetti

CASERTA – Il Monopoli zittisce la Casertana in una ripresa da film horror. Dopo una prima frazione in cui avrebbero meritato il vantaggio, i falchetti vengono travolti dalla compagine biancoverde nella ripresa. Il Monopoli è spietato nel concretizzare tre occasioni da rete costruite ed espugna il Pinto col punteggio di 0-3. I pugliesi di Tangorra salgono al secondo posto in classifica, in attesa che il Catania giochi il posticipo a Siracusa. Per la Casertana notte fonda dopo la vittoria a Cosenza: la classifica continua ad essere pericolosa con i soli sette punti racimolati. Ciò che è mancato è la concretezza sotto porta, poiché i falchetti hanno avuto a disposizione diverse chance nel primo tempo ma non sono riusciti a segnare. Decisamente più incisivo il Gabbiano che concretizza la terza sconfitta consecutiva della Casertana al Pinto, dopo Akragas e Virtus Francavilla.

PRE-PARTITA. Recupero dell’ultimo minuto per Carriero che riprende il suo posto a centrocampo. Nel 3-5-2 schierato per replicare al modulo ospite, il nuovo allenatore rossoblu Luca D’Angelo sceglie Galli a destra con Marco Ferrara a sinistra, mentre De Marco si accomoda in panchina. Il trio difensivo è composto da Polak, Rainone e Lorenzini. Alfageme e Padovan coppia d’attacco. Tra gli ospiti Massimiliano Tangorra opta per un 3-5-2 impreziosito dai due greci Rotas e Sounas. La punta di diamante è Paolucci, ex calciatore della Juventus e del Catania, che ora riveste il ruolo di bomber e capitano della compagine pugliese.

INGRESSO IN CAMPO. Momento suggestivo all’ingresso in campo. Tutti e ventidue i calciatori delle due compagini fanno il loro ingresso in campo indossando una t-shirt recante il messaggio “Love Football Hate Racism” e sorreggendo lo striscione “Caserta ripudia il razzismo”. E’ un evento rientrante nell’ambito del progetto “Football Peolpe Action Weeks”, le due settimane di azione contro il razzismo ed ogni altra forma di discriminazione promosse dal network F.A.R.E. (Football Against Racism in Europe), cui la Casertana partecipa da diversi anni, confermando la propria posizione contro ogni forma di razzismo.

PRIMO TEMPO. Gli undici rossoblu irrompono nel match con grinta e determinazione: caratteristiche che durante l’epoca Scazzola erano latitate sin troppo spesso ed hanno pesato molto nella decisione societaria di esonerare il tecnico di Loano. Il desiderio di risalire la classifica e dare un seguito al blitz vincente di Cosenza sono le prerogative della Casertana, in un match che può dire molto in chiave classifica. Padovan e Carriero rompono gli indugi e vanno al tiro nei primi istanti: Bardini fa buona guardia. Particolarmente ispirato è Padovan che ha intenzione di sbloccarsi. Dopo che Galli triangola con De Rosa e crossa in mezzo, l’attaccante cresciuto nella Juventus si avventa in spaccata e sfiora il goal per pochi centimetri (6’). Il momento di forma è eccezionale anche per Galli che, dopo essersi sbloccato settimana scorsa a Cosenza, controlla il lancio di Rainone e prova un tiro con l’esterno destro che si perde sul fondo (12’). Stordito dall’approccio veemente dei padroni di casa, il Gabbiano monopolitano si scuote e l’allenatore Massimiliano Tangorra prende le misure. Il pallino del gioco è sempre nelle mani dei falchetti che fanno intravedere importanti miglioramenti rispetto alle ultime settimane. Il Monopoli soffre ed esce al guscio ogni volta che De Rose & soci abbassano la presa. A mancare alla Casertana è la concretezza sotto porta. E ce se ne accorge al 32’, quando Carriero sfonda sulla sinistra ed effettua un cross invitante per Padovan che anticipa tutti sul primo palo. I tifosi del Pinto già sono pronti ad esultare ma il colpo di testa termina sull’esterno della rete. Solo al 42’ la prima vera chance dei biancoverdi di Tangorra, con il tiro da fuori dell’ex Napoli Daniele Donnarumma che termina sull’esterno della rete. Si va all’intervallo sul punteggio di 0-0.

SECONDO TEMPO. Rispetto al primo tempo, il Monopoli entra con maggiore carica. Dal cross di Rotas, Benassi non è perfetto nel bloccare la palla che gli sfugge di mano, prima Genchi e poi Daniele Donnarumma vanno al tiro che lo stesso portiere respinge, prima del rifugio in corner di Rainone (48’). Dopo una prima frazione per lunghi tratti evanescente con la Casertana che spinge di più a destra, Turchetta sale in auge. L’ex centrocampista del Lecce ruba palla a Rotas, entra in area ma sbaglia la conclusione che esce fuori abbondantemente dallo specchio della porta (55’). Il Gabbiano è spietato ed al 61’ sblocca il punteggio. Delizioso passaggio filtrante di Sounas per Genchi che scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Benassi con un leggero “scavetto”. Sesto goal per l’attaccante di Bari che si conferma capocannoniere del girone C e Monopoli secondo in classifica in attesa del posticipo Siracusa-Catania. I falchetti reagiscono subito ed al 65’ vanno vicini al pareggio. Tirocross rasoterra di Carriero che è indirizzato verso la porta, con Alfageme pronto ad appoggiare in rete; all’ultimo istante perviene Bei che spazza la palla con un intervento provvidenziale. La Casertana insiste e Padovan ha la grande chance per pareggiare: ancora una volta l’attaccante si dimostra dalle polveri bagnate e fallisce la chance, respinta da Bardini (71’). Con i falchetti buttati in avanti, il Monopoli è letale in contropiede. Sounas raddoppia al 75’ e gela il Pinto. D’Angelo corre ai ripari effettuando tre sostituzioni, mentre dagli spalti parte la contestazione e gli ospiti infieriscono con la terza rete di Sarao. Fischi e contestazioni al triplice fischio, per la Casertana è notte fonda.

Tabellino: CASERTANA-MONOPOLI = 0-3 (parziali: 0-0; 0-3)

CASERTANA: Benassi, Ferrara Marco (78’ Donnarumma Gennaro), Lorenzini (78’ Tripicchio), Padovan (78’ Rajcic), Rainone, Carriero, Alfageme, De Rose, Polak, Turchetta (66’ Marotta), Galli (66’ D’Anna). In panchina: Cardelli, Finizio, Forte, De Marco, Cigliano, Santoro, Colli. Allenatore: Luca D’Angelo

MONOPOLI: Bardini, Ricci, Scoppa (86’ Russo), Zampa, Genchi (86’ Di Cosola), Paolucci (63’ Sarao), Sounas (78’ Mercadante), Bei, Donnarumma Daniele (78’ Zibert), Rotas, Ferrara Michele. In panchina: Convertini, Lobosco, Diomandè, Sarao, Tafa, Longo, Todisco, Bacchetti. Allenatore: Massimiliano Tangorra

RETI: 61’ Genchi (M), 75’ Sounas (M), 81’ Sarao (M)

ARBITRO: Luca Zufferli della sezione di Udine (assistenti: Claudio Cantiani di Venosa e Claudio Barone di Roma 1)

NOTE: Ammoniti: Polak (C); Scoppa, Donnarumma Daniele (M). Angoli: 3-1. Fuorigioco: 2-2. Recupero: 0 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Spettatori: 1.500 con 200 spettatori provenienti da Monopoli