VITULAZIO – Appena due settimane fa il Vitulazio sbancò il “Comunale” di Puglianello con il risultato perentorio di 1-3. Era la seconda giornata di Coppa Italia ed i rosanero di Giuseppe Rosi effettuarono una grande prestazione, sugellata dalla doppietta di Armando Cirelli e dal sigillo di Alfonso De Lucia (inutile per i padroni di casa il sigillo di Carlo Scalera). Domani, sabato 23 settembre, la sfida si ripeterà, questa volta in campionato, a partire dalle 15.30. Ed i vitulatini si stanno preparando ad affrontare i sanniti di Antonio Riccardi con quella stessa determinazione.
RIPETERE L’EXPLOIT. Gli umori nelle due piazze sono completamente differenti. Il Vitulazio è reduce dalle due sconfitte in due gare, mentre il Puglianello ha ottenuto la sua prima storica vittoria in Promozione, imponendosi nella tana dell’Hermes Casagiove col punteggio di 2-5. Franco mattatore di una tripletta e Puglianello di Nino Urbano in festa per un trionfo inaspettato. Quindi si intuisce che non sarà semplice per Cuccari & soci ripetersi, anche perché Giuseppe Rosi è alle prese con un’infermeria piena.
INFERMERIA PIENA. Oltre allo squalificato Vincenzo Masturzo che dovrà scontare la seconda ed ultima giornata di squalifica, la società del presidente Achille Cuccari deve fare a meno di ben quattro calciatori. Si tratta del vitulatino Giovanni Di Lillo, che ne ha ancora per un mese dopo lo stiramento subito con la Virtus Goti, Domenico Mele, fuori per altri venti giorni sempre per stiramento, Santoro fermo per venti giorni per un infortunio al collaterale del ginocchio ed infine l’under Mario Amato che ha riportato la rottura del legamento crociato. Non c’è al limite al peggio ma, nonostante ciò, il Vitulazio ha necessità di conquistare a Puglianello i primi punti del proprio campionato.