Si parte: domani l’Aversa Normanna si ritroverà sul sintetico di Lusciano per dare il via ufficiale alla stagione 2017-2018. A guidare le operazioni ci sarà mister Alessandro Caruso che con il suo staff inizierà a conoscere i ragazzi che faranno parte del gruppo granata. Ai reduci della passata stagione si uniranno talentuosi giocatori pronti a dare il proprio contributo per la salvezza della Normanna nel campionato di Serie D. L’ultimo colpo è stato quello dell’attaccante Marco Ginestra, che potrà mettersi in mostra nel campionato di serie D dopo l’esperienza ai Tre Pini Piedimonte Matese. Ha sposato il giovane progetto del duo Spezzaferri-Caso e ha subito trovato l’intesa perché ha voglia di rimettersi in gioco. “Mi hanno voluto fortemente sia mister Caruso che il ds Caso – ha detto Ginestra entusiasta – ho voglia di dimostrare il mio valore e fare il meglio possibile per la Normanna”. Venerdì notte con un comunicato abbastanza striminzito, pubblicato tra l’altro sulla pagina Facebook, la società ha comunicato i giocatori che hanno sposato il progetto granata e cioè Giuseppe Marsicano, classe ’99 difensore destro, proveniente dalla primavera dell’Avellino; Giosuè Addonisio, classe ’99 difensore centrale proveniente dalla Berretti della Casertana; Ernesto de Muto, classe ’97 esterno sinistro; Salvatore Murazio, classe ’99, di ruolo centrocampista; Franco Zanfardino, classe ’98, difensore destro proveniente dal Gladiator; Christian Cozzolino, classe 2000 mediano; Simeone Del Prete, classe 2000, centrocampista; Diego Castaldi, classe 1996, centrocampista proveniente dal Tergu (Eccellenza sarda); Mario Guardascione, classe 1996, portiere, reduce da una esperienza nella seconda divisione spagnola con lo Jumilla. Il colpo più ad effetto è proprio da quest’ultimo: bisogna sottolineare che cresciuto nell’El Brasil, per passare poi prima alla Juve Domitia e dopo alla Puteolana 1909 con la quale iniziò a frequentare gli ambienti della prima squadra. Da Pozzuoli poi Mario si catapultò in serie D con la Neapolis Turris dove giocava con la juniores nazionale ed era anche in pianta stabile in prima squadra. Lo scorso anno il giovane portiere ha iniziato con il Monte di Procida dove ha trovato poco spazio per passare poi alla Sibilla, dove invece ha avuto modo di farsi notare. Da qui il grande salto in Spagna dove ha potuto esordire tra i “pro”, in seconda divisione, con lo Jumilla FC, club italianissimo, essendo stato comprato nel 2011 dall’imprenditore Alex Oliva.