E’ iniziata la stagione 2017/2018 e tra tre settimane termineranno le domande di iscrizione e di ammissione ai campionati di Eccellenza e Promozione. Andiamo ad analizzare proprio quest’ultimo campionato, quello con più squadre casertane ai nastri di partenza. Ipotizziamo il prossimo girone A di Promozione.
Le sorelle casertane. Partiamo proprio dalle squadre di terra di lavoro: il Villa Literno ha confermato subito l’allenatore e sta muovendo già i primi passi per accaparrarsi i migliori calciatori sul mercato per un nuovo campionato di vertice, c’è voglia di ripartire dai play-off. Con lo stesso intento dei liternesi troviamo l’Albanova del patron Zippo che ha scelto Antonio De Stefano come nuovo allenatore; la Galazia Maddaloni ha chiuso in crescendo il campionato e c’è voglia di ripartire in città, tra possibili nuovi imprenditori con la famiglia Aveta che vuole portare avanti il proprio progetto. Con il decimo posto dello scorso anno ed una comoda salvezza in tasca, la Real Maceratese sta decidendo in questi giorni il proprio futuro. Regna la totale incertezza intorno al Santa Maria La Fossa dopo le dichiarazioni di qualche settimana fa del presidente Martino pronto a lasciare alla città il titolo dei gialloverdi, la situazione è ancora sconosciuta ai tifosi di questa piccola isola felice.
Le partenopee. Dopo aver perso con l’Eclanese lo spareggio verso l’Eccellenza, non si hanno ancora notizie sul futuro del Cicciano con il tecnico Peluso che è approdato sulla panchina della Mariglianese. L’Olimpia Casalnuovo ha conquistato la salvezza con mister Formicola in panchina, ma nella città napoletana c’è incertezza sullo “Iorio” e non giungono notizie certe dall’Olimpia. Il casertano Santonastaso lo scorso anno ha salvato il San Vitaliano dal baratro della retrocessione cambiando decisamente marcia, ora i gialloblù vorranno certamente mantenere la categoria. L’ultima delle napoletane è il Cimitile che si è salvato ai play-out contro il Vitulazio, torna sulla panchina granata Natale Minichini.
Le confermate sannite. Lo scorso anno il girone A di Promozione ha visto l’introduzione della novità delle squadre beneventane, diamo per scontato che la FIGC campana confermi questi team in questo girone. La migliore di queste è stata la Virtus Goti che si è già mossa sul mercato e da sorpresa vuole diventare una squadra “Top” di questo girone. La Forza e Coraggio si è salvata ampiamente rimanendo nel limbo della classifica, un pò di fatica in più l’ha fatta il Club Ponte che si classificata al dodicesimo posto.
Novità. Siamo arrivati a dodici squadre, dall’Eccellenza sono retrocesse tre squadre: Virtus Volla, Neapolis ed Hermes Casagiove. La Virtus Volla è in pole position per essere ripescata in Eccellenza vista l’ottima posizione nella Coppa Disciplina insieme ai risultati degli ultimi quattro anni; l’Hermes Casagiove, con Valerio in panchina, è pronta a far domanda per far diventare quattro le squadre casertane nella massima serie regionale. La Neapolis ha usufruito lo scorso anno del ripescaggio e quindi rimarrà in Promozione viste le normative federali ed è la tredicesima squadra certa del posto. Così come lo è il neo-promosso Comprensorio Casalnuovese che ha stravinto il girone A di Prima Categoria; possono aumentare le squadre sannite vista la promozione del Puglianello dei “casertani” e del Montesarchio, anche c’è il “rischio” di finire nel girone C con le squadre dell’avellinese. Delle retrocesse il Vitula è stato già ripescato negli ultimi anni, mentre il Real San Nicola sembra improbabile che faccia domanda per il ripescaggio.
Due strade. C’è anche una possibilità, difficile vedendo l’andamento della scorsa stagione: che il gruppetto napoletano composta da Afro Napoli, Puteolana e Quartograd cambi girone e torni in quello A mandando nel girone C le squadre sannite. La FIGC deve scegliere quale strada percorrere, se quella di formare un girone casertano-napoletano oppure un girone tra le tre provincie includendo anche quella sannita. Ne sapremo sicuramente di più nei prossimi giorni quando le squadre inizieranno ad iscriversi ed a comunicare il proprio volere.