Il super bomber Orazio Grezio sin dalle prime uscite della sua nuova squadra si è subito presentato col meglio del suo repertorio:abile nell’uno contro uno, infallibile sui calci da fermo, un incubo per le difese avversarie. Il suo curriculum è di tutto rispetto avendo militato con enormi soddisfazioni a Volla e Arzano. Sposa il progetto Carano convinto della valenza del progetto e continuare a regalare soddisfazioni alla società reduce da 3 promozioni consecutive. Grezio “il principito” di Carano strappato alla concorrenza di formazioni blasonate ha le idee chiare:” La scelta di Carano dettata dalla presenza del mister e 4-5 elementi della squadra con i quali avevo già giocato. Conosco il valore dei miei compagni, faremo un campionato onesto e ce la giocheremo con tutti. L’intesa con i miei nuovi compagni di reparto si affina giorno dopo giorno. Saremo prontissimi per la prima di Coppa Italia . La voglia di vincere Spero di dare tanti soddisfazioni –afferma il principito- ai tifosi a prescindere dai gol. Spero di farne tanti. La cosa importante è che il Carano vinca le partite. I tifosi sono fantastici in una delle poche società serie rimaste in Campania. Questo è stato uno dei motivi per cui ho scelto Carano. Indovinare gli under giusti vuol dire ambire a un campionato di vertice Tutti i ragazzi che sto vedendo si stanno impegnando con piglio e determinazione –dice l’attaccante-. Diamo consigli a fin di bene :a volte in determinate circostanze della partita si è particolarmente nervosi ma tutto termina al triplice fischio. Nel momento in cui ho conosciuto il presidente Di Tommaso ho messo 5 minuti per firmare la lista. Saremo una famiglia che darà soddisfazioni. A Caserta ho giocato poco in una squadra forte, ho ricordi bellissimi .Importante non mollare mai e stringere sempre i denti. Dopo Caserta l’esplosione Devo tanto a mister Troise con cui sono stato 3 anni favolosi facendo quasi 70 gol. Mister Amorosetti è serio e genuino : quando si ha a che fare con persone perbene tutto viene da sé . Sono stato con lui a Quarto e parlo di una persona corretta e squisita”.