CASERTA – Dietrofront per l’Alessandria. La società piemontese ha annullato la rifinitura, prevista inizialmente per domenica mattina, sul terreno di gioco dello stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere (CLICCA QUI PER LEGGERE LA NOSTRA ESCLUSIVA DI IERI). Secondo fonti attendibili, l’allenatore Giuseppe Bepi Pillon ha deciso di evitare l’ultima seduta di allenamento, prima dell’andata del secondo turno dei play-off di Lega Pro contro la Casertana, in programma domenica pomeriggio alle 18.30 allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta.
LA SCELTA. A quanto pare, dopo il viaggio di sabato ed il pernottamento al Novotel di Capodrise, l’ex trainer di Chievo Verona, Livorno ed Empoli ha optato per una mattinata “soft”, preferendo svolgere una passeggiata nel giardino reale della Reggia di Caserta. Una scelta singolare, considerando l’importanza della posta in palio, ma molto probabilmente Pillon ha voluto alleggerire la tensione della squadra che è reduce da un campionato molto impegnativo.
GLADIATOR DELUSO. Il cambio di programma dei Grigi ha scontentato il Gladiator e l’ambiente sammaritano che attendevano di ospitare nel proprio impianto una delle società storiche del calcio italiano, che ha sancito l’esordio nel grande calcio del Pallone d’Oro Gianni Rivera. Nella mattinata odierna il sodalizio neroazzurro si era già attrezzato, grazie ad una ditta locale, per rendere un gioiellino il manto erboso dello stadio Piccirillo: un sacrificio di tempo e di lavoro vano perché l’Alessandria ha optato per una soluzione diversa.