Corvino-Gladiator la fumata è grigia. Il presidente pronto a staccare l’assegno, ma ecco il colpo di scena

Colpo di scena ma non troppo. L’incontro tra il presidente del Gladiator Raffaele D’Anna e quello della Real Albanova Pasquale Corvino ha avuto un esito inatteso. Sembra infatti che Corvino fosse stato pronto a firmare e ad accontentare economicamente D’Anna, ma quest’ultimo si è preso altri due giorni di tempo. Motivo? Evidentemente vorrà dare un’ultima possibilità ad imprenditori sammaritani di rilevare il club prima di cederlo a Corvino che lo porterebbe a Casal di Principe. Il diretto interessato ha preferito non rilasciare dichiarazioni ma si è semplicemente limitato ad esprimere il proprio disappunto: “Sono stanco e stufo di questa cosa. E’ un mese che attendo di chiudere questa vicenda e ho fatto tutto ciò che era in mio possesso. Se entro lunedì non avrò una risposta ognuno per la propria strada. Significa che le strette di mano non valgono più”. Da indiscrezioni l’imprenditore casertano sarebbe pronto a staccare un assegno di ben 204 mila euro così ripartiti: 60 mila per stipendi ai giocatori. 30 mila per l’acquisto delle tribune (di proprietà di D’Anna). 31 + 20 per fidejussione e iscrizione. Debito con l’erario di 28 mila euro e altri 35 mila euro di soldi anticipati dal presidente D’Anna.