Un risultato storico. Mai una squadra di basket di Parete era riuscita a conquistare le semifinali dei play off e ora il gruppo guidato da coach Ivo Macchione non vuole fermarsi. Domenica ci sarà la prima sfida a Salerno, mentre mercoledì si ritorna a giocare nella tendostruttura della scuola media ‘Matteo Basile’. La prima fase dei play off si è chiusa come meglio non poteva: due vittorie da urlo, sia in trasferta che in casa, contro la Koinè San Nicola, formazione che nella stagione regolare aveva chiuso al secondo posto dietro solamente alla capolista Mugnano. Capitan D’Angelo e compagni hanno sovvertito ogni pronostico riuscendo a sbancare il ‘PalaIlario’ e poi garantendosi il passaggio del turno con una prova sontuosa davanti ai propri tifosi a Parete. E ora il Centro Diagnostico Pasteur Parete non ha alcuna intenzione di fermarsi come afferma coach Macchione: “La semifinale è già di per sé un grandissimo risultato perché vincere, e convincere, contro San Nicola è stato veramente eccezionale per me che alleno questi ragazzi. Ho visto la voglia di lottare su ogni pallone e quando sembrava difficile i miei atleti hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo per conquistare la vittoria. Stiamo vivendo un buon periodo di forma ma ora le gare diventano sempre più complicate. Salerno ha al centro dei giocatori incredibili come un atleta di due metri e 10 che sono sicuro riuscirà a darci filo da torcere. Ma noi dobbiamo provare ad allargare il campo per sfruttare i nostri tiratori. Tutto può succedere, crediamoci ancora”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il dirigente del club Carmine Pezone che sottolinea come “la società abbia conquistato tre play off negli ultimi tre anni ma mai era riuscita a superare il primo turno e questo è un risultato storico per chi ci ha creduto in tutti questi anni di attività. Abbiamo già organizzato, grazie anche al Centro Diagnostico Pasteur, un pullman per Salerno e i posti sono finiti in appena 2 ore. Ci sarà quindi anche una rappresentanza di tifosi paretani in terra salernitana perché vogliamo fare un’altra impresa. Poi mercoledì mi piacerebbe vedere la tendostruttura piena in ogni ordine di posto perché è motivante, per tutti gli atleti, vedere gli spalti pieni. Non fermiamoci, perché adesso viene il bello”.